Merate: sono in carrozzina coi sampietrini la situazione barriere è peggiorata.
Buongiorno,
vi scrivo dopo aver letto questo articolo relativo ai lavori fatti in Piazza Prinetti e Piazza degli Eroi sulla rimozione delle barriere architettoniche.
Per quanto mi riguarda non sono state per niente rimosse, anzi…
Sono in carrozzina da diversi anni e ogni volta che mi reco a Merate è sempre la stessa storia: - un perenne mal di schiena dovuto alla pavimentazione fatta coi sanpietrini (anche nella parte nuova davanti al comune), dovendo sempre stare attenta a schivare quelli disconnessi (che sono comunque un problema per chiunque perché tutti possono inciampare e farsi male); - sanpietrini disconnessi da non so quanto tempo sul marciapiede all’angolo tra Via Parini e Via Manzoni arrivando da Piazza Italia; - la striscia centrale con i sassi che devo fare a “passo d’uomo” perché se sono distratta e chi mi spinge non si ferma sul bordo della striscia, mi ribalto rischiando di farmi davvero male perché le ruote piccole della carrozzina si bloccano all’improvviso; - l’aver tolto i due parcheggi davanti al comune e averne lasciato uno solo dove ora sarebbe impossibile per me scendere dalla macchina.
Mi scuso per lo sfogo, ma sono anni che sopporto e sto in silenzio.
Cordiali saluti.
vi scrivo dopo aver letto questo articolo relativo ai lavori fatti in Piazza Prinetti e Piazza degli Eroi sulla rimozione delle barriere architettoniche.
Per quanto mi riguarda non sono state per niente rimosse, anzi…
Sono in carrozzina da diversi anni e ogni volta che mi reco a Merate è sempre la stessa storia: - un perenne mal di schiena dovuto alla pavimentazione fatta coi sanpietrini (anche nella parte nuova davanti al comune), dovendo sempre stare attenta a schivare quelli disconnessi (che sono comunque un problema per chiunque perché tutti possono inciampare e farsi male); - sanpietrini disconnessi da non so quanto tempo sul marciapiede all’angolo tra Via Parini e Via Manzoni arrivando da Piazza Italia; - la striscia centrale con i sassi che devo fare a “passo d’uomo” perché se sono distratta e chi mi spinge non si ferma sul bordo della striscia, mi ribalto rischiando di farmi davvero male perché le ruote piccole della carrozzina si bloccano all’improvviso; - l’aver tolto i due parcheggi davanti al comune e averne lasciato uno solo dove ora sarebbe impossibile per me scendere dalla macchina.
Mi scuso per lo sfogo, ma sono anni che sopporto e sto in silenzio.
Cordiali saluti.
Ilaria G.