Pagnano: 450 chili di rifiuti raccolti con Plastic Free
Una scarpata trasformata in una semi-discarica abusiva in via Ceppo a Pagnano è stata oggetto di un intervento di un gruppo di volontari nella mattinata di domenica 4 febbraio. Una trentina di persone ha aderito alla giornata ecologica promossa dal Comune di Merate.
In prima linea, l’assessore Fabio Tamandi che ha partecipato attivamente all’attività di pulizia. L’appuntamento era stato dato al parcheggio delle scuole elementari della frazione, dove tra gli aderenti c’era anche il candidato sindaco Mattia Salvioni.
Una parte dei volontari è andata in via del Calendone, al confine con Olgiate Molgora, gli altri invece si sono concentrati sul Ceppo. Per la prima volta la giornata ecologica di Merate è stata supportata dall’associazione Plastic Free, la Onlus nata nel 2019 e attiva anche nella Brianza meratese proprio con l’intento di ridurre gli scarti di plastica lasciati nell’ambiente.
Silea, la società pubblica lecchese che si occupa della gestione dei rifiuti, ha invece fornito il materiale per l’attività di volontariato: sacchi, guanti e le pinze prensili. L’operatore ecologico del Comune ha ritirato i sacchi man mano che venivano riempiti. In tutto, durante una singola mattinata, sono stati raccolti circa 450 chili di spazzatura.
In via Ceppo sono stati trovati finanche dei sedili di un’auto e un fornetto. La zona è stata scelta in via prioritaria in seguito a delle segnalazioni dei residenti, che lamentavano la presenza di rifiuti a partire dal parcheggio.
Nell’area l’amministrazione comunale ha fatto installare delle fototrappole mobili. L’assessore Tamandi ha riferito di tre sanzioni accertate dalle indagini della Polizia locale nel solo mese di gennaio. Ha inoltre promesso che saranno messi dei cestini al posteggio.
La collaborazione con Plastic Free porterà ad organizzare un calendario di giornate ecologiche per la raccolta dei rifiuti abbandonati che si terranno nelle varie frazioni di Merate. Il prossimo mese è prevista una tappa a Brugarolo. A fronte della recente intesa raggiunta tra l’associazione e il Parco di Montevecchia e della Valle del Curone [clicca QUI], di cui Merate fa parte, è probabile che a settembre ci sarà un evento che interesserà più Comuni del territorio in una simile attività ma su scala più vasta.
Oltre a queste iniziative che hanno un intento di promozione civica, gli Amis di Pumpier de Meràa di frequente svolgono interventi di pulizia nei pressi del laghetto di San Rocco. L’ultima volta è stato a gennaio.
In prima linea, l’assessore Fabio Tamandi che ha partecipato attivamente all’attività di pulizia. L’appuntamento era stato dato al parcheggio delle scuole elementari della frazione, dove tra gli aderenti c’era anche il candidato sindaco Mattia Salvioni.
Una parte dei volontari è andata in via del Calendone, al confine con Olgiate Molgora, gli altri invece si sono concentrati sul Ceppo. Per la prima volta la giornata ecologica di Merate è stata supportata dall’associazione Plastic Free, la Onlus nata nel 2019 e attiva anche nella Brianza meratese proprio con l’intento di ridurre gli scarti di plastica lasciati nell’ambiente.
Silea, la società pubblica lecchese che si occupa della gestione dei rifiuti, ha invece fornito il materiale per l’attività di volontariato: sacchi, guanti e le pinze prensili. L’operatore ecologico del Comune ha ritirato i sacchi man mano che venivano riempiti. In tutto, durante una singola mattinata, sono stati raccolti circa 450 chili di spazzatura.
In via Ceppo sono stati trovati finanche dei sedili di un’auto e un fornetto. La zona è stata scelta in via prioritaria in seguito a delle segnalazioni dei residenti, che lamentavano la presenza di rifiuti a partire dal parcheggio.
Nell’area l’amministrazione comunale ha fatto installare delle fototrappole mobili. L’assessore Tamandi ha riferito di tre sanzioni accertate dalle indagini della Polizia locale nel solo mese di gennaio. Ha inoltre promesso che saranno messi dei cestini al posteggio.
La collaborazione con Plastic Free porterà ad organizzare un calendario di giornate ecologiche per la raccolta dei rifiuti abbandonati che si terranno nelle varie frazioni di Merate. Il prossimo mese è prevista una tappa a Brugarolo. A fronte della recente intesa raggiunta tra l’associazione e il Parco di Montevecchia e della Valle del Curone [clicca QUI], di cui Merate fa parte, è probabile che a settembre ci sarà un evento che interesserà più Comuni del territorio in una simile attività ma su scala più vasta.
Oltre a queste iniziative che hanno un intento di promozione civica, gli Amis di Pumpier de Meràa di frequente svolgono interventi di pulizia nei pressi del laghetto di San Rocco. L’ultima volta è stato a gennaio.
M.P.