Olgiate: sala consiliare piena per il concerto di Benatti
Si attendevano poche decine di persone in sala consiliare a Olgiate Molgora la sera di venerdì 19 gennaio per la presentazione del disco di Roberto Benatti, contrabbassista airunese che recentemente ha pubblicato “Aspettando Ribot” in un’insolita veste di cantautore. In realtà il pubblico ha dovuto stringersi, poiché sono giunte più di settanta persone ad assistere al concerto, che si è rivelato un vero successo.
Il musicista, che dal 2005 fa parte dell’orchestra del Teatro La Scala di Milano, la scorsa settimana ci aveva raccontato la genesi del disco, del suo approccio al canto e in generale di come è nato il suo amore per il contrabbasso.
Da programma venerdì sera era previsto che a suonare con lui ci fosse solo la compagna e musicista Silvia Foti, con cui ha composto le canzoni. In realtà Benatti ha sorpreso tutti invitando artisti di grande spessore che hanno suonato con loro. Si tratta del percussionista Gabriele Pezzini, del contrabbassista Michelangelo Mercuri e di Riccardo e Gioele Benatti, che hanno suonato un un pezzo di Georges Brassens come bis.
La serata è stata molto apprezzata, non solo per il gradimento del pubblico, ma anche perché l’intero ricavato – l’ingresso era gratuito a fronte di un’offerta – è stato devoluto interamente all’associazione Probabilità Aps per per sostenere le attività rivolte a famiglie con bambini con disabilità del territorio.
Il musicista, che dal 2005 fa parte dell’orchestra del Teatro La Scala di Milano, la scorsa settimana ci aveva raccontato la genesi del disco, del suo approccio al canto e in generale di come è nato il suo amore per il contrabbasso.
Da programma venerdì sera era previsto che a suonare con lui ci fosse solo la compagna e musicista Silvia Foti, con cui ha composto le canzoni. In realtà Benatti ha sorpreso tutti invitando artisti di grande spessore che hanno suonato con loro. Si tratta del percussionista Gabriele Pezzini, del contrabbassista Michelangelo Mercuri e di Riccardo e Gioele Benatti, che hanno suonato un un pezzo di Georges Brassens come bis.
La serata è stata molto apprezzata, non solo per il gradimento del pubblico, ma anche perché l’intero ricavato – l’ingresso era gratuito a fronte di un’offerta – è stato devoluto interamente all’associazione Probabilità Aps per per sostenere le attività rivolte a famiglie con bambini con disabilità del territorio.
E.Ma.