Robbiate: niente più sabato alle medie dall’A.S. 2024/25
Anche la scuola secondaria di primo grado di Robbiate Alessandro Volta cesserà le lezioni del sabato dal prossimo anno scolastico 2024/25.
La notizia è arrivata con poco preavviso a causa dell’adesione del plesso, durante il periodo natalizio, al nuovo piano di offerta formativa che entrerà in vigore a partire da settembre. Secondo le disposizioni legislative le famiglie potranno comunque scegliere tra il "Tempo normale" di 30 ore, distribuite da lunedì a venerdì dalle 8 alle 14, o il “Tempo prolungato” di 36 ore che comprende due pomeriggi (dalle 14 alle 17) al lunedì e venerdì.
Insomma, rispetto al vecchio orario che si spalmava dal lunedì al venerdì dalle ore 8.10 alle ore 13.30 e il sabato dalle 8.10 alle 11.40, gli alunni saranno chiamati ai banchi 10 minuti prima rispetto agli scorsi anni e si fermeranno mezz’ora in più per recuperare il giorno andato perduto. In queste settimane, i docenti stanno presentando ai genitori, divisi per scaglioni, il nuovo programma che permetterà tempi di lezione più ampi e distesi, consentendo agli studenti di dedicarsi nel tempo libero ad altri progetti educativi quali Amministrazioni comunali, P.N.R.R., P.O.N., sportello didattico, e recuperi pomeridiani. Facilitato sarà inoltre il lavoro dei docenti che potranno supportare maggiormente gli studenti in difficoltà, favoriti dall’agevolazione delle compresenze. La decisione è stata presa seguendo i fabbisogni dell’utenza che aveva già richiesto in passato l’accorciamento della settimana. La proposta formativa del tempo prolungato prevede numerosi laboratori volti a stimolare i ragazzi e completare le attività proposte durante le lezioni: lettura, design, informatica, teatro, coding, cineforum e scrittura creativa sono solo alcuni dei servizi che verranno offerti anche a sostegno di alunni con fragilità.
La notizia è arrivata con poco preavviso a causa dell’adesione del plesso, durante il periodo natalizio, al nuovo piano di offerta formativa che entrerà in vigore a partire da settembre. Secondo le disposizioni legislative le famiglie potranno comunque scegliere tra il "Tempo normale" di 30 ore, distribuite da lunedì a venerdì dalle 8 alle 14, o il “Tempo prolungato” di 36 ore che comprende due pomeriggi (dalle 14 alle 17) al lunedì e venerdì.
Insomma, rispetto al vecchio orario che si spalmava dal lunedì al venerdì dalle ore 8.10 alle ore 13.30 e il sabato dalle 8.10 alle 11.40, gli alunni saranno chiamati ai banchi 10 minuti prima rispetto agli scorsi anni e si fermeranno mezz’ora in più per recuperare il giorno andato perduto. In queste settimane, i docenti stanno presentando ai genitori, divisi per scaglioni, il nuovo programma che permetterà tempi di lezione più ampi e distesi, consentendo agli studenti di dedicarsi nel tempo libero ad altri progetti educativi quali Amministrazioni comunali, P.N.R.R., P.O.N., sportello didattico, e recuperi pomeridiani. Facilitato sarà inoltre il lavoro dei docenti che potranno supportare maggiormente gli studenti in difficoltà, favoriti dall’agevolazione delle compresenze. La decisione è stata presa seguendo i fabbisogni dell’utenza che aveva già richiesto in passato l’accorciamento della settimana. La proposta formativa del tempo prolungato prevede numerosi laboratori volti a stimolare i ragazzi e completare le attività proposte durante le lezioni: lettura, design, informatica, teatro, coding, cineforum e scrittura creativa sono solo alcuni dei servizi che verranno offerti anche a sostegno di alunni con fragilità.
I.Bi.