Airuno: i due pini marittimi non verranno più abbattuti
I due pini marittimi della piazzetta all’angolo tra via Postale Vecchia e via Vittorio Emanuele ad Airuno non verranno abbattuti. L’amministrazione comunale, nel corso del consiglio comunale dello scorso 2 ottobre, aveva illustrato una variazione di bilancio e in quell’occasione aveva menzionato 2.500 euro che sarebbero serviti appunto per l’abbattimento delle piante in questione. Ne era scaturito un confronto con la minoranza che aveva domandato se fosse presente la relazione di un tecnico che attestasse appunto la necessità di eliminare i due alberi. Alla fine era emerso che una relazione ancora non c’era, sarebbe stato dato incarico all’Ufficio Tecnico, e che comunque l’intenzione era solo quella di preservare la pubblica incolumità, evitando che un domani le piante potessero cadere. La questione era proseguita anche su questo giornale, attraverso cui si erano scambiati opinioni l’assessore Claudio Rossi, il capogruppo di minoranza Gianfranco Lavelli e altri lettori.
Alla fine lo scorso novembre l’amministrazione ha affidato incarico alla Demetra Specialist S.r.l., un’azienda specializzata che attraverso un’analisi di stabilità VTA (Visual Tree Assessment) ha definito la situazione non solo dei pini marittimi citati, ma anche di altri alberi presenti in paese. A seguito di questo, la stessa azienda ha prescritto per entrambi i pini un intervento di rimonda del secco e solo per uno dei due un intervento di consolidamento. Oltre a questo l’azienda ha prescritto un intervento di potatura di diradamento per il cedro nel parcheggio del municipio e l’abbattimento di una robinia in via don Gaetano Solaro. Gli interventi per i quattro alberi menzionati costeranno al Comune 2.500 euro.
“Abbiamo dato l’incarico a un’azienda, che per altro ci aveva già seguito, per verificare lo stato delle essenze arboree del territorio più grandi – ha commentato il sindaco Alessandro Milani. – È una cosa importante. Al di là delle polemiche, il nostro obbiettivo era solo quello di mettere in sicurezza gli alberi e così faremo a seguito delle analisi condotte. Siamo contenti del risultato”.