Pagnano: posizionati i cartelli per la nuova viabilità nel centro storico

Il 2024 si apre con una novità per Pagnano. A breve sarà effettiva la modifica della circolazione nel mini quadrilatero costituito da via san Remigio, via Lunga, piazza san Carlo. Nella mattina odierna, martedì 9 gennaio, sono stati installati i cartelli che dettano il nuovo ordine. Sebbene siano coperti da teli di plastica con nastro adesivo, gli automobilisti tendono a bloccarsi, non capendo quale percorso sia corretto fare. Al momento è ancora tutto invariato. Manca ancora la segnaletica a terra, poi sarà pubblicata l’ordinanza che istituirà il nuovo sistema di sensi unici e limitazioni di transito.


L’intenzione di modificare l’assetto della viabilità era stata annunciata dal sindaco Massimo Panzeri durante un’assemblea pubblica in frazione a metà novembre scorso. I cartelli che si intravedono messi oggi sono confermi al disegno presentato in quella sede. Chi arriva dalla stazione ferroviaria e si trova in salita in via san Remigio dovrà svoltare a sinistra. Non potrà più raggiungere lo stop ai piedi del sagrato della chiesa. Stop che quindi sarà eliminato. Come oggi, i veicoli non potranno proseguire poi dritti su via san Protasio, che manterrà il senso unico in direzione opposta. Andrà tenuta perciò la destra, fino ad immettersi in via Lunga, dove si potrebbe andare sia a destra che a sinistra (il condizionale è perché non c’è ancora traccia del relativo cartello).



Viceversa chi si trova allo stop in via san Protasio, sarà obbligato a svoltare a sinistra. I veicoli in arrivo da via Cappelletta, non potranno più girare a destra per via Lunga, saranno obbligati a proseguire in piazza San Carlo (l’insegna errata di via Monsignor Nava è stata corretta per il momento appiccicando un foglio di carta con il nome della piazza). Nessuno stop per chi è in transito da via Cappelletta fino al secondo incrocio di via San Remigio, in discesa. Lì si dovrà dare la precedenza a chi arriva dalla stazione.



È stata implementata la cartellonistica per il limite a 30 km/h e per il segnale dei dossi. Mancherebbe ancora la segnaletica verticale per il divieto di transito ai non residenti in particolari fasce orarie, dalla rotonda di via Promessi sposi a salire e dall’incrocio Via Monte Rosa, via Monte Bianco, via Aldo Moro e Via Lunga, per chi viaggia verso via via San Remigio.