Pagnano: il Sindaco spiega le modifiche alla viabilità ma le richieste pressanti sono arrivate dall'ambiente scolastico

Un alternativo sistema di circolazione e il nuovo parcheggio sono stati gli argomenti principali presentati dal sindaco Massimo Panzeri a Pagnano, nell’assemblea pubblica di mercoledì 15 novembre rivolta ai residenti della frazione. Un appuntamento partecipato da quasi una cinquantina di persone, che non hanno mancato di avanzare suggerimenti, segnalazioni o critiche.
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Nell’ambulatorio il primo cittadino ha formulato la nuova ricetta sulla viabilità per quanto riguarda lo snodo sotto la chiesa. Cartina alla mano, Panzeri ha mostrato lo schema che verrà a breve sperimentato per sei mesi e che, se sarà ritenuto migliorativo, verrà poi mantenuto. In pratica chi arriva dalla stazione non potrà arrivare fino allo stop che si trovano ai piedi dei gradoni del sagrato. Sarà obbligatoria la svolta a sinistra pochi metri più in basso. Un tratto, quello nei pressi dell’ex minimarket, che sarà a senso unico per chi arriva appunto dalla stazione. Via San Protasio resterà a senso unico per chi arriva da via Lunga, quindi chi è in transito su via San Remigio sarà ancora obbligato a tenere la curva a destra. Raggiunto lo stop, potrà andare sia a destra che a sinistra in via Lunga, mentre oggi può svoltare solo a sinistra. Per forza di cose, i veicoli che arrivano in fondo a via Cappelletta non potranno più svoltare a destra, immettendosi in via Lunga, ma proseguiranno per andare o verso il cimitero a sinistra o scendendo in via San Remigio. Avranno lo stop, per dare la precedenza a chi arriva dalla stazione.assemblea_pagnano_03.jpg (32 KB)

Inoltre l’ingresso in via Lunga dall’incrocio con via Aldo Moro-via Monte Bianco-via Monte Rosa sarà disciplinato con un divieto di accesso per i non residenti di Merate, dal lunedì al venerdì (salvo festivi), dalle ore 7.30 alle 9.00. Alla rotonda in basso, in via Promessi sposi, sarà istituito pure un divieto di accesso a salire per i non residenti, dal lunedì al venerdì (esclusi i festivi), sia per il turno mattutino dalle ore 7.30 alle 9.00 sia nel tardo pomeriggio dalle ore 17.00 alle 19.00.

“Soluzioni miracolose non ce ne sono. Piacerebbe a tutti che non passino le auto sotto casa. Faremo questa sperimentazione pro-residenti che riteniamo essere migliorativa e nel frattempo monitoreremo. Ci riconfronteremo con voi residenti. In una maniera o nell’altra ci riaggiorneremo in questi mesi” ha commentato il sindaco sorridendo con un pensiero rivolto alla campagna elettorale.assemblea_pagnano_02.jpg (37 KB)
Tutt’altro che una novità il parcheggio in programma di essere realizzato da quasi una quindicina di anni in una porzione di campo tra via Bellavista e via Aldo Moro, il versante più vicino all’oratorio. Attualmente viene già utilizzato come area di sosta, ma si trasforma in una distesa di fango e acqua in caso di pioggia. Il parcheggio di 2 mila mq potrà ospitare 52 posti auto, di cui quattro per disabili. Il terreno è stato acquistato di recente dal Comune, finanziato dalla vendita di un’area a Brugarolo. Lo schema progettuale è stato consegnato alla Soprintendenza per l’ottenimento dell’autorizzazione paesaggistica. I lavori per 160 mila euro dovrebbero partire nei primi mesi del 2024 e conclusi entro la fine della primavera.

Verrà posta una base in ghiaione, con una pendenza concava per convogliare le acque meteoriche verso il centro e quindi incanalate nei pozzi di raccolta a perdere. La pavimentazione non sarà in asfalto ma in autobloccanti verdi. Si potrà entrare e uscire da via Bellavista, mentre dalla stradina tra le scuole materna e primaria sarà possibile solo l’ingresso.
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Diverse le segnalazioni. Tra le più chiacchierate e “rumorose”, i cinque dossi in via don Arnaboldi, troppi e troppo alti. Delle “montagne” li ha definiti con un’iperbole un residente. Panzeri si è smarcato, affermando di non aver installato alcun dosso nei quattro anni e mezzo da sindaco. Varie lamentele sul mancato rispetto dei limiti di velocità. Un deposito di rifiuti abbandonati chiaramente non autorizzato nei pressi di via Po. La scarsa sicurezza al parcheggio del cimitero, dove dovrebbero arrivare delle telecamere e la mancanza di un rubinetto al primo livello del camposanto della frazione.

Le critiche più circoscritte sono arrivate però dall’ambiente scolastico. Un rappresentante dei genitori ha sfilettato una serie di problemi irrisolti da tempo. A partire dalle lunghe attese per dotare la biblioteca del plesso di nuovi scaffali. La prima richiesta risale al maggio del 2021. L’assessore Franca Maggioni ha ammesso che è stato un percorso travagliato ma che è in fase di ultimazione la gara per affidare l’acquisto e l’installazione degli arredi per 5 mila euro. Sono state inoltre segnalate le infiltrazioni di acqua dalle finestre che costringono ad abbassare le tapparelle in caso di pioggia. La rete internet avrebbe un segnale debole. Le recinzioni presentano dei buchi con parti taglienti che hanno già causato dei graffi agli arti dei bambini e dei tagli ai vestiti. Alcune aule rimangono al freddo per dei problemi all’impianto termico. È stato chiesto dunque un efficientamento energetico dell’edificio. Infine la richiesta di un intervento ai bagni per eliminare le turche e mettere dei sanitari più comodi.
M.P.
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