Imbersago: contributo della FIPSAS all’Hospice Il Nespolo
Come ogni anno il sindaco Fabio Vergani ha accolto in municipio il presidente della Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee (FIPSAS) della sezione di Lecco Stefano Simonetti, che insieme al vice presidente Mario Bandera e ad Ingrid Anghileri hanno consegnato a Daniele Lorenzet un contributo per l’Hospice Il Nespolo di Airuno.
Il sindaco ha ringraziato la società per aver nuovamente rinnovato la loro generosità nei confronti del territorio e del Nespolo che ogni giorno pone un’attenzione specifica sui bisogni primari dell'uomo, permettendo ai pazienti di trascorrere gli ultimi giorni di vita nella maniera più dignitosa possibile.
Stefano Simonetti ha sottolineato il legame dei pescatori provinciali con la comunità di Imbersago e con il fiume Adda, che ha permesso di organizzare numerose manifestazioni, eventi e momenti conviviali. Gli oltre 2.000 tesserati dell’associazione condividono valori importanti sulla salvaguardia ambientale e di attenzione per il prossimo, per questo motivo è stato deciso di dare una goccia di aiuto all’attività imprescindibile di una struttura focalizzata a lenire le sofferenze del prossimo.
Daniele Lorenzet ha spiegato che l’Hospice da 21 anni sta continuando ad operare anche grazie al sostegno delle associazioni e dei cittadini che permettono di migliorare la qualità dei servizi offerti. “L’anno scorso abbiamo potuto sostituire i materassi antidecubito, quest’anno i condizionatori ed ora ci stiamo concentrando sui letti. Noi chiudiamo l’anno con un disavanzo di 400.000 euro, la Regione ci dà 280,60 euro per paziente al giorno e noi ne investiamo 400”. Per questo motivo ogni aiuto viene apprezzato e risulta fondamentale per continuare a mantenere un efficiente servizio gratuito garantito da 25 dipendenti, 4 medici e 203 volontari che operano incessantemente nel mantenimento della struttura e la cura dei suoi ospiti.
Il sindaco ha ringraziato la società per aver nuovamente rinnovato la loro generosità nei confronti del territorio e del Nespolo che ogni giorno pone un’attenzione specifica sui bisogni primari dell'uomo, permettendo ai pazienti di trascorrere gli ultimi giorni di vita nella maniera più dignitosa possibile.
Stefano Simonetti ha sottolineato il legame dei pescatori provinciali con la comunità di Imbersago e con il fiume Adda, che ha permesso di organizzare numerose manifestazioni, eventi e momenti conviviali. Gli oltre 2.000 tesserati dell’associazione condividono valori importanti sulla salvaguardia ambientale e di attenzione per il prossimo, per questo motivo è stato deciso di dare una goccia di aiuto all’attività imprescindibile di una struttura focalizzata a lenire le sofferenze del prossimo.
Daniele Lorenzet ha spiegato che l’Hospice da 21 anni sta continuando ad operare anche grazie al sostegno delle associazioni e dei cittadini che permettono di migliorare la qualità dei servizi offerti. “L’anno scorso abbiamo potuto sostituire i materassi antidecubito, quest’anno i condizionatori ed ora ci stiamo concentrando sui letti. Noi chiudiamo l’anno con un disavanzo di 400.000 euro, la Regione ci dà 280,60 euro per paziente al giorno e noi ne investiamo 400”. Per questo motivo ogni aiuto viene apprezzato e risulta fondamentale per continuare a mantenere un efficiente servizio gratuito garantito da 25 dipendenti, 4 medici e 203 volontari che operano incessantemente nel mantenimento della struttura e la cura dei suoi ospiti.
I.Bi.