Robbiate: festa con bambini e volontari del piedibus
Nel tardo pomeriggio di venerdì 15 dicembre l'Amministrazione comunale e la scuola primaria G. Rodari hanno festeggiato con gli alunni e i volontari del piedibus le festività natalizie.
Una tradizione che si ripete ogni anno per riconoscere la dedizione dei bambini che, camminando a scuola ogni giorno senza inquinare, aiutano a rendere il paese più vivibile e l’impegno gratuito degli accompagnatori, che garantisce un servizio sicuro ed efficiente.
“Il piedibus cammina su un rapporto di fiducia tra bambini, volontari e genitori” ha spiegato la vicesindaca Antonella Cagliani, ringraziando le famiglie presenti per aver creduto in questo progetto che quest’anno conta più di cento iscritti. Il sindaco Marco Magni si è dimostrato orgoglioso di questa offerta che opera per tutto l’anno scolastico per merito della supervisione costante degli adulti e il rispetto delle regole da parte dei più piccoli. Il primo cittadino ha dunque fatto riflettere i bambini sull’importanza di prendersi per mano e andare avanti con forza e coraggio nonostante le difficoltà e senza abbandonare nessuno, seguendo la strada indicata dalle persone care, così come fanno quotidianamente per raggiungere l’istituto.
La docente responsabile del piedibus Rosella Salvioni ha quindi ringraziato l’Amministrazione che da sempre ha creduto e promosso questa iniziativa e ha sollecitato le famiglie ad un dialogo costante e aperto per risolvere eventuali problematiche e facilitare l’attività della “squadra infallibile” che dedica parte del loro tempo libero alla cura dei loro bambini.
Come ogni anno i tre capilinea Anna, Cristina e Silvana e tutti gli accompagnatori – tra i quali figura l’ex sindaco Daniele Villa – hanno ricevuto un piccolo omaggio: un panettone a sostegno dell’associazione Amici di Ndugu Zangu che sviluppa progetti in Kenya a favore dell’infanzia disagiata. Gli alunni delle tre linee (gialla, arancione-verde e azzurra) hanno invece ricevuto un paio di guanti da indossare per andare a scuola durante queste fredde mattine invernali.
La festa si è conclusa con un ricco aperitivo e un augurio per un Natale ricco di sorrisi da ricevere e donare, per poter camminare tutti uniti in serenità.
Una tradizione che si ripete ogni anno per riconoscere la dedizione dei bambini che, camminando a scuola ogni giorno senza inquinare, aiutano a rendere il paese più vivibile e l’impegno gratuito degli accompagnatori, che garantisce un servizio sicuro ed efficiente.
“Il piedibus cammina su un rapporto di fiducia tra bambini, volontari e genitori” ha spiegato la vicesindaca Antonella Cagliani, ringraziando le famiglie presenti per aver creduto in questo progetto che quest’anno conta più di cento iscritti. Il sindaco Marco Magni si è dimostrato orgoglioso di questa offerta che opera per tutto l’anno scolastico per merito della supervisione costante degli adulti e il rispetto delle regole da parte dei più piccoli. Il primo cittadino ha dunque fatto riflettere i bambini sull’importanza di prendersi per mano e andare avanti con forza e coraggio nonostante le difficoltà e senza abbandonare nessuno, seguendo la strada indicata dalle persone care, così come fanno quotidianamente per raggiungere l’istituto.
La docente responsabile del piedibus Rosella Salvioni ha quindi ringraziato l’Amministrazione che da sempre ha creduto e promosso questa iniziativa e ha sollecitato le famiglie ad un dialogo costante e aperto per risolvere eventuali problematiche e facilitare l’attività della “squadra infallibile” che dedica parte del loro tempo libero alla cura dei loro bambini.
Come ogni anno i tre capilinea Anna, Cristina e Silvana e tutti gli accompagnatori – tra i quali figura l’ex sindaco Daniele Villa – hanno ricevuto un piccolo omaggio: un panettone a sostegno dell’associazione Amici di Ndugu Zangu che sviluppa progetti in Kenya a favore dell’infanzia disagiata. Gli alunni delle tre linee (gialla, arancione-verde e azzurra) hanno invece ricevuto un paio di guanti da indossare per andare a scuola durante queste fredde mattine invernali.
La festa si è conclusa con un ricco aperitivo e un augurio per un Natale ricco di sorrisi da ricevere e donare, per poter camminare tutti uniti in serenità.
I.Bi.