Imbersago: sì a Retesalute e all’indagine su ex Italcementi
Durante la seduta di mercoledì 29 novembre il Consiglio di Imbersago ha approvato all’unanimità la modifica dello Statuto di Retesalute e il conferimento della gestione dei servizi alla persona all’azienda speciale dal 1.01.2024 al 31.12.2028.
La vicesindaca Elena Codara ha delineato i cambiamenti che permetteranno ai soci di controllare più facilmente l’operato di Retesalute, che per Imbersago si concentrerà su: servizio minori prevenzione e tutela e penale minorile, spazio neutro, assistenza domiciliare minori, anziani e disabili e l’assistenza educativa scolastica. Il counseling scolastico, i servizi di conciliazione e i centri estivi continueranno ad essere gestiti autonomamente mentre è stato deciso di non affidare, a differenza degli scorsi anni, l’assistente sociale comunale. Nonostante la massima professionalità dimostrata del personale fornito dall’azienda, il frequente ricambio di risorse umane ha creato scoperture che per un servizio così delicato hanno provocato problemi. L’Amministrazione ha quindi deciso di stipulare una convenzione con La Valletta Brianza, che assumerà un assistente sociale che presterà servizio per 12 ore a Imbersago, in modo da garantire una figura più stabile e presente ai cittadini. Il sindaco Fabio Vergani ha spiegato che nonostante le difficoltà sofferte nell’ambito dell’educativa scolastica, il rinnovo quinquennale dei rapporti con l’azienda intende sfatare quella sfiducia che ha portato ad una diaspora del personale di Retesalute, una realtà voluta dai Comuni e che dunque deve ricevere un determinato supporto.
È stata approvata inoltre la convenzione con la scuola dell'infanzia “Maria e Nicolò Castelbarco Pindemonte”, che non avendo concluso l’iscrizione al terzo settore, è risultata analoga a quella degli anni precedenti. Il sostegno del Comune è rimasto invariato nonostante la diminuzione del numero degli iscritti: sono stati destinati 4.000 euro di contributi per la scadenza del mutuo nel 2022, mentre 28.000 euro sono stati investiti per incrementare l’offerta scolastica che prevede due nuovi progetti di inglese e musica. Per venire incontro alle famiglie è stata riconfermata l’erogazione del centro estivo ed è stato prolungato l’orario di entrata e uscita dal plesso: dalle 7.30 fino alle 17.30.
L’unanimità è stata raggiunta per la conferma del contributo di 5.200 euro di Imbersago al protocollo di intesa tra Comuni ed enti per attivare studi finalizzati al contenimento dell'impatto del progetto di Italcementi che prevede un incremento da 30.000 t/anno a 110.000 t/anno del quantitativo di rifiuti solidi non pericolosi. Giovanni Ghislandi ha dimostrato soddisfazione per questo accordo tra Comuni (Imbersago, Paderno, Robbiate, Verderio, Solza, ai quali si sono aggiunti Cornate, Merate, la provincia di Lecco e il Parco Adda Nord) che in pochi anni sono riusciti ad attuare quella che per diverso tempo è rimasta solamente una prospettiva, mettendo a disposizione delle risorse per finanziare un’indagine volta a verificare la veridicità dello studio epidemiologico condotto dall’azienda stessa. Un’unione di forze, che come quella per la salvaguardia dell’Ospedale Mandic, è volta alla tutela della salute dei cittadini e del territorio.
Infine il sindaco e il consigliere Ghislandi hanno presentato una variazione di bilancio che ha evidenziato 33.000 euro necessari per fronte alle spese energetiche non ancora saldate e 25.000 euro in meno di oneri di urbanizzazione. Di conseguenza, è stato fatto un passo indietro nell’investimento di 28.000 euro per l’illuminazione del parcheggio in Via Adda (in prossimità del centro sportivo) che verrà rimandato al prossimo anno. Non sono stati investiti 13.000 euro per lo stipendio di un vigile stabile, una figura fondamentale che attualmente si sta cercando in sostituzione all’agente Emilio Corradino. 18.500 euro sono stati invece destinati per la sistemazione degli impianti del centro sportivo mentre 9.500 euro per la revisione e innovazione del Traghetto di Leonardo che ha richiesto una ritinteggiatura e la sostituzione della fune principale.
La vicesindaca Elena Codara ha delineato i cambiamenti che permetteranno ai soci di controllare più facilmente l’operato di Retesalute, che per Imbersago si concentrerà su: servizio minori prevenzione e tutela e penale minorile, spazio neutro, assistenza domiciliare minori, anziani e disabili e l’assistenza educativa scolastica. Il counseling scolastico, i servizi di conciliazione e i centri estivi continueranno ad essere gestiti autonomamente mentre è stato deciso di non affidare, a differenza degli scorsi anni, l’assistente sociale comunale. Nonostante la massima professionalità dimostrata del personale fornito dall’azienda, il frequente ricambio di risorse umane ha creato scoperture che per un servizio così delicato hanno provocato problemi. L’Amministrazione ha quindi deciso di stipulare una convenzione con La Valletta Brianza, che assumerà un assistente sociale che presterà servizio per 12 ore a Imbersago, in modo da garantire una figura più stabile e presente ai cittadini. Il sindaco Fabio Vergani ha spiegato che nonostante le difficoltà sofferte nell’ambito dell’educativa scolastica, il rinnovo quinquennale dei rapporti con l’azienda intende sfatare quella sfiducia che ha portato ad una diaspora del personale di Retesalute, una realtà voluta dai Comuni e che dunque deve ricevere un determinato supporto.
È stata approvata inoltre la convenzione con la scuola dell'infanzia “Maria e Nicolò Castelbarco Pindemonte”, che non avendo concluso l’iscrizione al terzo settore, è risultata analoga a quella degli anni precedenti. Il sostegno del Comune è rimasto invariato nonostante la diminuzione del numero degli iscritti: sono stati destinati 4.000 euro di contributi per la scadenza del mutuo nel 2022, mentre 28.000 euro sono stati investiti per incrementare l’offerta scolastica che prevede due nuovi progetti di inglese e musica. Per venire incontro alle famiglie è stata riconfermata l’erogazione del centro estivo ed è stato prolungato l’orario di entrata e uscita dal plesso: dalle 7.30 fino alle 17.30.
L’unanimità è stata raggiunta per la conferma del contributo di 5.200 euro di Imbersago al protocollo di intesa tra Comuni ed enti per attivare studi finalizzati al contenimento dell'impatto del progetto di Italcementi che prevede un incremento da 30.000 t/anno a 110.000 t/anno del quantitativo di rifiuti solidi non pericolosi. Giovanni Ghislandi ha dimostrato soddisfazione per questo accordo tra Comuni (Imbersago, Paderno, Robbiate, Verderio, Solza, ai quali si sono aggiunti Cornate, Merate, la provincia di Lecco e il Parco Adda Nord) che in pochi anni sono riusciti ad attuare quella che per diverso tempo è rimasta solamente una prospettiva, mettendo a disposizione delle risorse per finanziare un’indagine volta a verificare la veridicità dello studio epidemiologico condotto dall’azienda stessa. Un’unione di forze, che come quella per la salvaguardia dell’Ospedale Mandic, è volta alla tutela della salute dei cittadini e del territorio.
Infine il sindaco e il consigliere Ghislandi hanno presentato una variazione di bilancio che ha evidenziato 33.000 euro necessari per fronte alle spese energetiche non ancora saldate e 25.000 euro in meno di oneri di urbanizzazione. Di conseguenza, è stato fatto un passo indietro nell’investimento di 28.000 euro per l’illuminazione del parcheggio in Via Adda (in prossimità del centro sportivo) che verrà rimandato al prossimo anno. Non sono stati investiti 13.000 euro per lo stipendio di un vigile stabile, una figura fondamentale che attualmente si sta cercando in sostituzione all’agente Emilio Corradino. 18.500 euro sono stati invece destinati per la sistemazione degli impianti del centro sportivo mentre 9.500 euro per la revisione e innovazione del Traghetto di Leonardo che ha richiesto una ritinteggiatura e la sostituzione della fune principale.
Ilaria Biffi