Paderno: tre benemerenze conferite alla Polizia Locale
Tre attestati per ringraziare la Polizia Locale per il costante impegno quotidiano. Nella serata di giovedì 23 novembre l’Amministrazione comunale di Paderno ha conferito tre benemerenze civiche: all’agente Mario Giovine, all’agente Beatrice Porro e al Corpo intercomunale di Polizia Locale di Robbiate, Paderno e Verderio.
Una decisione presa a seguito dell’intervento di salvataggio operato nel pomeriggio di mercoledì 8 novembre da parte degli agenti Giovine e Porro, che ha scongiurato l’ennesimo tentativo di suicidio dal ponte San Michele. La Giunta ha ritenuto opportuno riconoscere questo gesto di valore con l’assegnazione dei due attestati “per il salvataggio effettuato con coraggio e alto senso del dovere sul ponte San Michele il giorno 8 novembre 2023”.
Da qui la proposta del sindaco Gianpaolo Torchio di estendere il riconoscimento a tutto il Corpo di Polizia Intercomunale per la costante salvaguardia del territorio. “Negli anni abbiamo conosciuto l’attenzione e l’impegno del Corpo di Polizia nei presidi dei tre comuni. Al di là di questa presenza, abbiamo riconosciuto una cura particolare a persone con maggiore fragilità e il trattamento umano in situazioni critiche” ha sottolineato il primo cittadino “non sempre i salvataggi vanno a buon fine, perché si arriva un secondo dopo, però anche in questo caso il ringraziamento deve essere massimo”.
Il Comandante dott. Giovanni Bacile ha ritirato, insieme ai tre colleghi, la benemerenza “al Corpo Intercomunale di Polizia Locale di Robbiate, Paderno, e Verderio per il costante impegno nel presidio del territorio e i numerosi interventi a tutela della sicurezza pubblica, dando dimostrazione di particolare cura dei cittadini in condizione di difficoltà e fragilità” con emozione e orgoglio. “È sicuramente un riconoscimento che ritengo molto gratificante. Questo arriva al termine di un periodo intenso e difficile: il nostro ruolo sta mutando in maniera considerevole per far fronte ad una vasta gamma di esigenze che anni fa non prevedevano il nostro coinvolgimento e la mancanza di agenti, per colleghi andati in pensione e procedure di selezione non ancora concluse, ci ha fatto passare da 8 a 4, rendendo il tutto più complicato. Una serata come questa è per noi una grossa boccata d’ossigeno” ha concluso il Comandante prima di ringraziare Luigi Viganò e Emilia Biffi che da poco hanno lasciato il servizio dopo anni di contribuito nel garantire la sicurezza dei cittadini, mettendo a rischio anche la propria vita.
Una decisione presa a seguito dell’intervento di salvataggio operato nel pomeriggio di mercoledì 8 novembre da parte degli agenti Giovine e Porro, che ha scongiurato l’ennesimo tentativo di suicidio dal ponte San Michele. La Giunta ha ritenuto opportuno riconoscere questo gesto di valore con l’assegnazione dei due attestati “per il salvataggio effettuato con coraggio e alto senso del dovere sul ponte San Michele il giorno 8 novembre 2023”.
Da qui la proposta del sindaco Gianpaolo Torchio di estendere il riconoscimento a tutto il Corpo di Polizia Intercomunale per la costante salvaguardia del territorio. “Negli anni abbiamo conosciuto l’attenzione e l’impegno del Corpo di Polizia nei presidi dei tre comuni. Al di là di questa presenza, abbiamo riconosciuto una cura particolare a persone con maggiore fragilità e il trattamento umano in situazioni critiche” ha sottolineato il primo cittadino “non sempre i salvataggi vanno a buon fine, perché si arriva un secondo dopo, però anche in questo caso il ringraziamento deve essere massimo”.
Il Comandante dott. Giovanni Bacile ha ritirato, insieme ai tre colleghi, la benemerenza “al Corpo Intercomunale di Polizia Locale di Robbiate, Paderno, e Verderio per il costante impegno nel presidio del territorio e i numerosi interventi a tutela della sicurezza pubblica, dando dimostrazione di particolare cura dei cittadini in condizione di difficoltà e fragilità” con emozione e orgoglio. “È sicuramente un riconoscimento che ritengo molto gratificante. Questo arriva al termine di un periodo intenso e difficile: il nostro ruolo sta mutando in maniera considerevole per far fronte ad una vasta gamma di esigenze che anni fa non prevedevano il nostro coinvolgimento e la mancanza di agenti, per colleghi andati in pensione e procedure di selezione non ancora concluse, ci ha fatto passare da 8 a 4, rendendo il tutto più complicato. Una serata come questa è per noi una grossa boccata d’ossigeno” ha concluso il Comandante prima di ringraziare Luigi Viganò e Emilia Biffi che da poco hanno lasciato il servizio dopo anni di contribuito nel garantire la sicurezza dei cittadini, mettendo a rischio anche la propria vita.
I.Bi.