Cernusco: Santoro alla sua 'prima' in un clima positivo
Prima prova da assessore al Bilancio per Pietro Santoro, che ha presentato in Commissione la variazione. Una manovra che in fin dei conti non sposta grandi cifre, dunque l’esercizio ideale per un neofita della materia. Giostrandosi tra le tabelle, con a fianco il sindaco Gennaro Toto, Santoro ha giustificato le varie cifre in incremento o diminuzione.
Si registrano 28 mila euro in più per i rinnovi contrattuali e gli arretrati da pagare ai dipendenti. Di contro un risparmio di 21 mila euro per il sottodimensionamento dell’organico della Polizia locale da quando un agente ha ottenuto il trasferimento. Compaiono i 32 mila euro per la videosorveglianza comunale, progetto già anticipato in precedenti sedute di Consiglio comunale.
Per quanto riguarda l’istruzione 15 mila euro vengono trasferiti a Lomagna, che fa da capofila per la scuola media. E poi vengono tolti i 115 mila euro di risorse comunali necessari a completare la dotazione per il famoso efficientamento energetico della scuola media, in quanto il finanziamento statale non sarebbe stato sufficiente a coprire le spese. Come si ricorderà, i quattro Comuni hanno scelto di indirizzarsi su un altro bando rivolto ai piccoli Comuni che coprirebbe interamente il costo dell’intervento all’istituto di Moscoro per 2,4 milioni di euro, se mai si riuscisse (ma sarà difficile) a beneficiare del contributo. Per l’assistenza educativa scolastica vengono appostati 3.835 euro in più. Santoro ha inoltre specificato che vengono previsti 3.198 euro in aggiunta da destinare alle associazioni per le iniziative da organizzare tra novembre e dicembre in avvicinamento al periodo natalizio.
Trova una sostanza economica anche la decisione di dare seguito alle istanze della Consulta Urbanistica, che aveva bocciato il primo studio di fattibilità sui nuovi spogliatoi al centro sportivo. I suggerimenti erano stati accolti, come era emerso nell’ultima seduta della Consulta, che risale a luglio [clicca QUI]. In quell’occasione non era stata però fatta una stima su quanto avrebbe inciso il nuovo progetto in termini economici. La prima bozza valeva 1.082.200 euro, di cui 500 mila sostenuti dalla Regione con un contributo una tantum a fondo perduto. È stato spiegato che la nuova versione richiede 163 mila euro in più, che saranno sostenuti dal Comune. Infine meritano di essere segnalati i 111 mila sovrastimati per le spese relative all’illuminazione pubblica. A fronte dei rincari il Comune era stato fin troppo largo prospettando un quadro più critico rispetto a quanto non sia poi avvenuto.
La Commissione si è chiusa in un clima sereno. La consigliera di minoranza Samantha Brusadelli ha tenuto ad evidenziare che questa volta è stato fornito il prospetto che aveva sollecitato in una precedente seduta suscitando del fastidio tra la maggioranza. Un documento non obbligatorio ma che agevola a decifrare il bilancio, come ammesso questa volta da tutti i commissari.
Si registrano 28 mila euro in più per i rinnovi contrattuali e gli arretrati da pagare ai dipendenti. Di contro un risparmio di 21 mila euro per il sottodimensionamento dell’organico della Polizia locale da quando un agente ha ottenuto il trasferimento. Compaiono i 32 mila euro per la videosorveglianza comunale, progetto già anticipato in precedenti sedute di Consiglio comunale.
L'assessore Pietro Santoro e il sindaco Gennaro Toto
Per quanto riguarda l’istruzione 15 mila euro vengono trasferiti a Lomagna, che fa da capofila per la scuola media. E poi vengono tolti i 115 mila euro di risorse comunali necessari a completare la dotazione per il famoso efficientamento energetico della scuola media, in quanto il finanziamento statale non sarebbe stato sufficiente a coprire le spese. Come si ricorderà, i quattro Comuni hanno scelto di indirizzarsi su un altro bando rivolto ai piccoli Comuni che coprirebbe interamente il costo dell’intervento all’istituto di Moscoro per 2,4 milioni di euro, se mai si riuscisse (ma sarà difficile) a beneficiare del contributo. Per l’assistenza educativa scolastica vengono appostati 3.835 euro in più. Santoro ha inoltre specificato che vengono previsti 3.198 euro in aggiunta da destinare alle associazioni per le iniziative da organizzare tra novembre e dicembre in avvicinamento al periodo natalizio.
I consiglieri di maggioranza Monica Vanoli, Giovanni Mandelli, Gerardo Biella
Trova una sostanza economica anche la decisione di dare seguito alle istanze della Consulta Urbanistica, che aveva bocciato il primo studio di fattibilità sui nuovi spogliatoi al centro sportivo. I suggerimenti erano stati accolti, come era emerso nell’ultima seduta della Consulta, che risale a luglio [clicca QUI]. In quell’occasione non era stata però fatta una stima su quanto avrebbe inciso il nuovo progetto in termini economici. La prima bozza valeva 1.082.200 euro, di cui 500 mila sostenuti dalla Regione con un contributo una tantum a fondo perduto. È stato spiegato che la nuova versione richiede 163 mila euro in più, che saranno sostenuti dal Comune. Infine meritano di essere segnalati i 111 mila sovrastimati per le spese relative all’illuminazione pubblica. A fronte dei rincari il Comune era stato fin troppo largo prospettando un quadro più critico rispetto a quanto non sia poi avvenuto.
Le consigliere di minoranza Samantha Brusadelli e Valeria Pirovano
La Commissione si è chiusa in un clima sereno. La consigliera di minoranza Samantha Brusadelli ha tenuto ad evidenziare che questa volta è stato fornito il prospetto che aveva sollecitato in una precedente seduta suscitando del fastidio tra la maggioranza. Un documento non obbligatorio ma che agevola a decifrare il bilancio, come ammesso questa volta da tutti i commissari.
M.P.