Robbiate: discussione accesa tra automobilista e passanti

Mentre carabinieri e operatori sanitari si prodigavano per prestare soccorsi al 18enne investito lungo la SP54 a Robbiate, a una cinquantina di metri si sfiorava la rissa.

Una donna al volante di un'utilitaria, incolonnata come decine di altri viaggiatori in attesa della riapertura della strada, ha avuto un acceso diverbio, giunto quasi alle mani con alcune persone che si trovavano in strada e residenti nelle abitazioni prospicienti la provinciale.

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La stessa, infatti, secondo una versione, si sarebbe attaccata al clacson invocando la riapertura del tratto stradale e la ripartenza delle auto ferme. Un comportamento che avrebbe disturbato chi era in strada o alla finestra e che, dopo averle chiesto di smetterla, si sarebbe avvicinato alla macchina per ottenere qualche risultato.

Un gesto che ha spaventato la donna scesa dall'auto urlando e chiedendo aiuto. Uno dei carabinieri che stava operando sul sinistro, sentendo gli animi agitarsi e le urla, si è portato verso il gruppetto di persone. “Mi ha minacciato, ha fatto le foto alla targa della mia auto” ha urlato la donna. Di rimando il gruppetto di persone che si trovava a bordo strada ha spiegato al militare che la donna era diventata molesta con il continuo suono del clacson.

Con non poca fatica il militare ha dovuto calmare gli animi invitando la donna a risalire in auto e riprendere la marcia, facendo inversione così da evitare ulteriori discussioni con i passanti.
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