Imbersago: tanti in preghiera per la "Notte dei Santi" con la veglia al Santuario
Nel solco della tradizione della Chiesa, nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre al santuario di Madonna del Bosco si è svolta una veglia di preghiera.
In tanti hanno preso parte a questo momento, riproposto per il terzo anno su idea del volontario Samuele, e chiamato “La notte dei santi”, in alternativa alle feste più “ludiche” che si svolgono sul territorio.
Partiti dai piedi della scalinata, guidati dal rettore don Giulio Binaghi, i fedeli hanno salito i gradini scandendo il Rosario e seguendo i canti della voce guida. Giunti alla statua di Papa Roncalli, dove era stato acceso un braciere, hanno rinnovato le promesse battesimali e, preso il fuoco per il cero pasquale, si sono diretti sino all'ingresso del Santuario. Qui padre Giulio, di fronte al portone chiuso e con tutte le persone all'esterno, ha invocato i Giusti chiedendo a loro il dono della Fede e la capacità per tutti di seguirli lungo la via della Santità.
La cerimonia si è poi spostata all'interno della chiesa dove è proseguita con una preghiera accorata per la Pace e il ricordo di cinque figure particolarmente significative per la Chiesa:
Massimiliano Kolbe, Tommaso d'Aquino, Sandra Sabbatini, Gianna Beretta Molla, Alberto Marvelli.
In tanti hanno preso parte a questo momento, riproposto per il terzo anno su idea del volontario Samuele, e chiamato “La notte dei santi”, in alternativa alle feste più “ludiche” che si svolgono sul territorio.
Partiti dai piedi della scalinata, guidati dal rettore don Giulio Binaghi, i fedeli hanno salito i gradini scandendo il Rosario e seguendo i canti della voce guida. Giunti alla statua di Papa Roncalli, dove era stato acceso un braciere, hanno rinnovato le promesse battesimali e, preso il fuoco per il cero pasquale, si sono diretti sino all'ingresso del Santuario. Qui padre Giulio, di fronte al portone chiuso e con tutte le persone all'esterno, ha invocato i Giusti chiedendo a loro il dono della Fede e la capacità per tutti di seguirli lungo la via della Santità.
La cerimonia si è poi spostata all'interno della chiesa dove è proseguita con una preghiera accorata per la Pace e il ricordo di cinque figure particolarmente significative per la Chiesa:
Massimiliano Kolbe, Tommaso d'Aquino, Sandra Sabbatini, Gianna Beretta Molla, Alberto Marvelli.
S.V.