Imbersago: è morto Kurup Nand Kumar Fondò l’associazione indiana Nord Italia
La comunità indiana del Nord Italia e il Milano Cricket Club piangono la prematura scomparsa di Kurup Nand Kumar, cittadino imbersaghese spentosi a soli 54 anni lo scorso 2 ottobre. Nato il 3 agosto del 1969, per anni Nand Kumar era stato presidente del club milanese che riunisce tutti gli amanti del cricket. La federazione Italiana del cricket appreso della sua scomparsa ha voluto dedicargli un post, ricordando che fu grazie al suo contributo se fu possibile ottenere il campo di gioco di Settimo Milanese.
Laureato in ingegneria presso l’Indian Institute of Technology di Delhi, Nand Kumar era giunto in Italia nel 1997 per un master in Management Internazionale presso la SDA Bocconi di Milano. Da allora aveva sempre vissuto a Milano, dove aveva aiutato la comunità indiana e aveva fondato (ed era stato presidente) l’Associazione indiani del Nord-Italia, che negli ultimi 10 anni aveva organizzato e sostenuto molti eventi culturali. Anche questa associazione ha voluto dedicargli un post per ricordarlo: “Nand Kumar con la sua personalità dinamica aveva la straordinaria capacità di dare vita alla nostra organizzazione. Possedeva il tocco di Mida, ispirando i giovani a fare volontariato e a lavorare instancabilmente per la nostra associazione. È stato sotto la sua guida che la nostra associazione è cresciuta di giorno in giorno. Aveva una visione, e ci ha instillato la convinzione che potessimo realizzarla insieme. La sua entusiasmante dedizione senza limiti ha reso ogni indiano in Italia orgoglioso di far parte di questa fiorente comunità”. Era stato inoltre vicepresidente dell’Indian Business Forum.
Imprenditore di successo, negli ultimi anni Nand Kumar era entrato nel mercato indiano affacciandosi al campo della moda e del commercio. In qualità di presidente dell’Associazione indiani del Nord-Italia nel 2012 si era anche attivato per la vicenda legata ai due marò italiani detenuti nel carcere di Trivandr. Aveva consegnato al presidente della Provincia di Milano Guido Podesta' un Memorandum indirizzato al Capo di Stato Pratibha Patil, al ministro per gli Affari esteri, S.M. Krishna, e al chief minister del Kerala, Oommen Chandy, con l'obiettivo di sollecitare la risoluzione della questione.
Da qualche anno si era trasferito a Imbersago, in via Selva, proprio dove i membri della comunità indiana sono stati invitati a unirsi per rendergli omaggio e condividere i i propri ricordi di lui.
Laureato in ingegneria presso l’Indian Institute of Technology di Delhi, Nand Kumar era giunto in Italia nel 1997 per un master in Management Internazionale presso la SDA Bocconi di Milano. Da allora aveva sempre vissuto a Milano, dove aveva aiutato la comunità indiana e aveva fondato (ed era stato presidente) l’Associazione indiani del Nord-Italia, che negli ultimi 10 anni aveva organizzato e sostenuto molti eventi culturali. Anche questa associazione ha voluto dedicargli un post per ricordarlo: “Nand Kumar con la sua personalità dinamica aveva la straordinaria capacità di dare vita alla nostra organizzazione. Possedeva il tocco di Mida, ispirando i giovani a fare volontariato e a lavorare instancabilmente per la nostra associazione. È stato sotto la sua guida che la nostra associazione è cresciuta di giorno in giorno. Aveva una visione, e ci ha instillato la convinzione che potessimo realizzarla insieme. La sua entusiasmante dedizione senza limiti ha reso ogni indiano in Italia orgoglioso di far parte di questa fiorente comunità”. Era stato inoltre vicepresidente dell’Indian Business Forum.
Imprenditore di successo, negli ultimi anni Nand Kumar era entrato nel mercato indiano affacciandosi al campo della moda e del commercio. In qualità di presidente dell’Associazione indiani del Nord-Italia nel 2012 si era anche attivato per la vicenda legata ai due marò italiani detenuti nel carcere di Trivandr. Aveva consegnato al presidente della Provincia di Milano Guido Podesta' un Memorandum indirizzato al Capo di Stato Pratibha Patil, al ministro per gli Affari esteri, S.M. Krishna, e al chief minister del Kerala, Oommen Chandy, con l'obiettivo di sollecitare la risoluzione della questione.
Da qualche anno si era trasferito a Imbersago, in via Selva, proprio dove i membri della comunità indiana sono stati invitati a unirsi per rendergli omaggio e condividere i i propri ricordi di lui.
E.Ma.