Lomagna: in aula opere pubbliche, catasto e Dup

 Il Consiglio comunale di Lomagna è cominciato con un minuto di silenzio per la morte di Giorgio Napolitano, presidente della Repubblica dal 2006 al 2015. La sindaca Cristina Citterio ha citato una frase dell’ex capo dello Stato per promuovere lo sviluppo della partecipazione. La necessità di formare, attraverso la mobilitazione dell’intera società, una nuova generazione di leader per portare avanti l’integrazione di cui il Paese ha bisogno.
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È stata poi approvata la modifica al Programma Triennale delle Opere pubbliche, che prende atto della partecipazione al bando statale per l’intervento di efficientamento energetico della scuola media. Il documento aggiorna il costo complessivo dell’intervento e recepisce quindi la convenzione tra i quattro Comuni proprietari dell’edificio del “G. Verga”, approvata nello stesso Consiglio all’unanimità. La minoranza però sul Triennale delle Opere pubbliche ha votato contro. Il consigliere Irio Tiezzi ha motivato che la contrarietà non è dovuta all’intervento sulla scuola media ma sull’impostazione complessiva del Programma delle Opere pubbliche.

I due consiglieri di minoranza presenti, Tiezzi e Margherita Vigorelli, si sono espressi contrariamente anche sul Documento Unico di Programmazione 2024-2026 già illustrato in Commissione Bilancio nella scorsa settimana [clicca QUI].
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Unanimità invece sulla convenzione per l’esercizio associato dello Sportello Catasto con sede al municipio di Merate, Ente verso il quale saranno versati 1.350 euro all’anno. Alzata di mano di tutti i consiglieri anche per il sì all’approvazione definitiva del Documento di Polizia idraulica, già adottato in precedenza e ora tornato in Consiglio dopo i pareri forniti dagli enti preposti.
S.V.
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