Imbersago: Dalla e Battisti entusiasmano il pubblico
Nonostante il tempo avverso un folto pubblico si è raccolto nella serata di sabato 16 settembre al Centro Polifunzionale per assistere al primo concerto ufficiale di Imbersago Musicale che, insieme all’attrice Rossella Rapisarda, ha presentato la band esordiente milanese 22metriquadri. D’altronde con un concerto dedicato a due maestri della musica italiana quali Lucio Dalla e Lucio Battisti il successo era assicurato.
Il consigliere Francesco Cagliani ha infatti ringraziato per “il tutto esaurito” rivolgendosi soprattutto a coloro che hanno deciso di rimanere, accontentandosi di assistere all’esibizione dall’esterno dell’edificio già gremito di gente.
Un annuncio del capotreno ha aperto lo spettacolo scandendo le inusuali fermate che il convoglio regionale Imbersago-Bologna avrebbe toccato nel corso della serata: Piazza Grande, Come è profondo il mare, Il mio canto libero, Amarsi un po’, Sì viaggiare, Anna e Marco, E penso a te, Caruso, L’anno che verrà e Futura.
Titoli e melodie ben note ai presenti, che grazie all’arrangiamento e all’esecuzione del direttore di Imbersago Musicale Marco Pagani, alle voci di Sara Rosselli e Giovanna Scaiano, alle chitarre di Gabriele Benedetti, Daniele Nava e Franklin Deras e il basso di Andrea Nava hanno emozionato tutti i presenti.
I brani sono stati intervallati dalla narrazione di Rossella Rapisarda che ha guidato il pubblico nel “viaggio” con lettere, poesie e aneddoti sugli artisti e la composizione della loro musica.
Il consigliere Francesco Cagliani ha infatti ringraziato per “il tutto esaurito” rivolgendosi soprattutto a coloro che hanno deciso di rimanere, accontentandosi di assistere all’esibizione dall’esterno dell’edificio già gremito di gente.
Un annuncio del capotreno ha aperto lo spettacolo scandendo le inusuali fermate che il convoglio regionale Imbersago-Bologna avrebbe toccato nel corso della serata: Piazza Grande, Come è profondo il mare, Il mio canto libero, Amarsi un po’, Sì viaggiare, Anna e Marco, E penso a te, Caruso, L’anno che verrà e Futura.
Titoli e melodie ben note ai presenti, che grazie all’arrangiamento e all’esecuzione del direttore di Imbersago Musicale Marco Pagani, alle voci di Sara Rosselli e Giovanna Scaiano, alle chitarre di Gabriele Benedetti, Daniele Nava e Franklin Deras e il basso di Andrea Nava hanno emozionato tutti i presenti.
I brani sono stati intervallati dalla narrazione di Rossella Rapisarda che ha guidato il pubblico nel “viaggio” con lettere, poesie e aneddoti sugli artisti e la composizione della loro musica.