San Zeno: ''Il vero virus è nazisanità''. Ancora vandali in azione
Probabile scritta “no-vax” a San Zeno. Dopo i graffiti effettuati sul muro del cimitero nel febbraio del 2022, poi cancellati e poi rifatti a inizio 2023, questa volta ignoti hanno preso di mira il muro esterno di una proprietà privata di via Borsellino, non lontana dal camposanto.
La scritta, effettuata con una bomboletta spray di colore rosso nella notte a cavallo tra domenica 13 e lunedì 14 agosto, recita “Il vero virus è nazisanità”, ed è accompagnata da un simbolo che pare una O sovrapposta a una W; una sorta di firma molto simile a quella fatta all’ingresso del liceo Agnesi di Merate lo scorso inizio giugno insieme a scritte “no-vax” e successivamente riproposta sul muro del cimitero di Merate, sempre alla fine di giugno, quando qualcuno aveva scritto “Malori improvvisi sono da vax uccisi”.
Per quanto non vi sia certezza alcuna, parrebbe che la mano che ha imbrattato il muro a San Zeno sia la stessa che ha colpito al liceo e al cimitero di Merate, oltre alle vetrine della sede CISL ubicata al centro “Le piazze” di Novate lo scorso luglio .
La scritta, effettuata con una bomboletta spray di colore rosso nella notte a cavallo tra domenica 13 e lunedì 14 agosto, recita “Il vero virus è nazisanità”, ed è accompagnata da un simbolo che pare una O sovrapposta a una W; una sorta di firma molto simile a quella fatta all’ingresso del liceo Agnesi di Merate lo scorso inizio giugno insieme a scritte “no-vax” e successivamente riproposta sul muro del cimitero di Merate, sempre alla fine di giugno, quando qualcuno aveva scritto “Malori improvvisi sono da vax uccisi”.
Le scritte al cimitero di Merate
Per quanto non vi sia certezza alcuna, parrebbe che la mano che ha imbrattato il muro a San Zeno sia la stessa che ha colpito al liceo e al cimitero di Merate, oltre alle vetrine della sede CISL ubicata al centro “Le piazze” di Novate lo scorso luglio .
E.Ma.