Robbiate: in consiglio le linee di programma per il quinquennio e tante novità
Ha avuto un inizio movimentato la seduta consiliare di Robbiate tenutasi nella serata di martedì 11 nella sala delle adunanze. L’approvazione di alcuni verbali del 28 giugno ha rappresentato un problema: il consigliere Giulio Alfarano di Cambia Robbiate ha infatti denotato un’irregolarità nell’elezione della commissione Consiliare permanente “Urbanistica ed Ecologia” composta da Mario Giovanardi, Filippo Perego, Alessandra Casiraghi, Giulio Alfarano e Alessandro Danza e della commissione Consiliare permanente “Istruzione, Cultura, Sport e Tempo Libero” con Antonella Cagliani, Roberto Maggi, Elisabetta Codara, Stefano Vaglio e Alessandro Villa, stabilite il 28 giugno. In base all’articolo 14 del regolamento “Il Sindaco e gli Assessori non possono essere eletti nelle commissioni”. Non avendo rispettato questi criteri le votazioni sono state annullate e verranno ripetute al prossimo assise.
Il dottor Luca Rigamonti e l'assessore Federico Scuglia
Sistemata la questione, la parola è passata al dottor Luca Rigamonti, direttore di Retesalute, che ha presentato il bilancio d’esercizio dell’azienda speciale al 31/12/2022 utilizzando le slides portate all’assemblea dei soci del 31/05. Il consigliere di minoranza Alessandro Danza ha denotato la diminuzione del fondo rischi ed oneri calato da 691.280,04 a 647.040,78, differenza causata dalla conclusione di un ricorso annoso riguardante l’incremento delle rette del C.D.D per il quale l’azienda stava accantonando ogni anno circa 15.000 euro, procedura che dallo scorso anno non è stata più necessaria a seguito dell’esito della sentenza a favore dell’azienda. Si è discussa inoltre la motivazione per la riduzione del ricavo totale previsto per Retesalute, causato principalmente dalla fine della collaborazione con il comune di Oggiono che aveva un’incidenza non trascurabile sul fatturato e che parallelamente ha fatto registrare una diminuzione del costo del personale per la perdita di dipendenti che in questi mesi si sta reintegrando. La minoranza si è astenuta dall’approvazione di questo punto.
Anche la votazione per la “salvaguardia degli equilibri di bilancio” e “variazione di assestamento” presentata da Federico Scuglia ha visto l’astensione della minoranza. L’assessore ha spiegato che è stata effettuata una terza variazione di assestamento che ha permesso di confermare gli equilibri economici finanziari del comune. Il pareggio di bilancio e l’equilibrio è stato garantito senza l’utilizzo di investimenti e senza l’applicazione dell’avanzo di amministrazione per coprire le spese correnti. Saltati all’occhio di Danza però i 2.800 euro spesi per il protocollo di intesa su Italcementi. Il sindaco Marco Magni ha spiegato che si tratta di spese che il comune di Robbiate ha dovuto sostenere in quanto capofila dell’accordo con Paderno d'Adda, Verderio, Imbersago e Solza (al quale recentemente si sono aggiunti altri comuni) per finanziare la valutazione epidemiologica effettuata dal dottor Bianchi ed altri professionisti. Altra nota stonata, secondo la minoranza, l’avanzo di oltre un milione di euro che risulta di difficile gestione per un ente pubblico. I consiglieri hanno dunque invitato a studiare un ritorno per le famiglie robbiatesi, attuando delle politiche per aiutare i più bisognosi attingendo da queste risorse.
È stata poi effettuata, attraverso due votazioni, la designazione degli esperti ambientali per la Commissione del paesaggio. Il geometra Enrico Penati e l'ingegner Remo Meschi sono stati selezionati rispettivamente con 10 e 8 voti con approvazione unanime.
Il sindaco ha infine illustrato le linee programmatiche di mandato relative ai progetti da realizzare durante il quinquennio 2023/2028. Numerose le iniziative e azioni da mettere in atto per uscire dal difficile periodo della pandemia, da operare in sinergia con i cittadini e le associazioni del territorio. Tanti gli interventi di rigenerazione urbana: la riqualificazione di Piazza della Repubblica, il completamento parcheggio di Via della Meridiana volto a favorire un più agevolato raggiungimento dei negozi del centro di Robbiate, la ristrutturazione dell’ex edificio Mazzoleni di Via Pizzagalli per lo sviluppo di uno spazio polifunzionale e il ricavo di unità abitative per housing sociale, la nuova pista ciclabile e pedonale in Via dei Novelli che metterà in comunicazione con il Polo Scolastico di Novate e a concludere la riqualificazione di alcuni spazi di Villa Concordia (tra cui l’ampliamento del parco giochi inclusivo) a seguito del completamento delle opere di efficientamento energetico già avviate. L’amministrazione intende porre Villa Concordia come “centro nevralgico del paese, un punto dal quale parte un percorso di crescita, un luogo di socializzazione e di sostegno per i robbiatesi”. In piano la costruzione di una nuova scuola primaria con annessa palestra utilizzabile in orari extra scolastici per enti sportivi. L’amministrazione cercherà oltretutto di rendere il paese sempre più verde e sostenibile tutelando il verde urbano, istallando pannelli fotovoltaici ed efficientando la raccolta differenziata all’80%.
L’obbiettivo è quello di abbattere la povertà, i disagi e le barriere sociali attraverso laboratori e incontri volti a facilitare l’aggregazione e la collaborazione in tutti gli ambiti. Per questo motivo gli investimenti culturali saranno alla base del piano di “Continuità e Progresso” per offrire occasioni di scambio, di confronto e di apprendimento con l’aiuto della biblioteca Ilaria Alpi e le realtà locali, in nuovi spazi che verranno individuati come luogo di incontro e ritrovo per tutta la comunità. Fondamentale sarà consolidare l’accordo di programma con gli istituti comprensivi e ampliare i progetti di sostegno allo studio. Si cercherà inoltre di incentivare i giovani a partecipare attivamente alla vita pubblica per determinare la crescita e il futuro del comune. A seguito della votazione per l’ultimo punto all’ordine del giorno, dalla quale si è nuovamente astenuta la minoranza, il Consiglio è stato chiuso.