Imbersago: con Monsereno Horses l’iniziativa per i bimbi più fragili “In estate c’entro anch’io”

 “La solidarietà è l’unico investimento che non fallisce mai!”, è da questa frase di Henry Thoreau che la neonata associazione Probabilità ha preso ispirazione per l’avviamento del progetto “In estate c’entro anch’io” realizzato in collaborazione con Monsereno Horses.Matteo_Villani,_Miriam_Tavola,_Silvia_Moggi_e_Silvia_Cornara.jpg (1.05 MB)
Matteo Villani, Miriam Tavola, Silvia Moggi e Silvia Cornara

L’A.P.S. è nata nel novembre del 2022 dall’idea di Silvia Moggi di offrire un supporto concreto a famiglie con bambini con disabilità o difficoltà di sviluppo nel percorso di crescita. Trovando subito l’appoggio di altre sei mamme Silvia ha potuto dar vita a questo gruppo di operatrici che garantisce una 
serie di servizi e proposte, gratuite o a prezzi calmierati, in ambito preventivo, riabilitativo, educativo, ludico, inclusivo e formativo che oggi conta 40 soci. Entrando in contatto con la realtà di Monsereno è stato possibile attuare questo particolare progetto che ha lo scopo di evitare l’isolamento dei bambini più fragili nei mesi estivi, nel momento in cui tutti i servizi messi a disposizione in ambito scolastico vengono meno lasciando i genitori e i caregiver come unici responsabili di individui che necessitano di assistenza 24 ore su 24. Da quest’anno per 6 settimane (dal 19 giugno al 30 luglio) 5 bambini con gravi disabilità stanno avendo l’opportunità di essere accolti per tre mattine alla settimana nella vita dell’azienda agricola, effettivamente diventandone parte. Dalle ore 9 alle 14 gli iscritti vengono resi partecipi di diverse attività: giri in carrozza e a cavallo, interazioni con gli animali della fattoria, vere e proprie “lezioni in sella” e laboratori creativi, artistici, linguistici e di musico terapia, alcuni dei quali svolti insieme agli altri ragazzi che già frequentano il centro estivo proposto ogni anno dal maneggio. Momento di maggior comunione è il pranzo, che unisce tutti i giovani intorno agli stessi tavoli per gustare i prodotti che arrivano direttamente dall’orto che li circonda.PHOTO-2023-06-21-16-07-32.jpg (267 KB)

La vicepresidente dell’associazione Miriam Tavola, ha parlato, così come Silvia, in veste di membro operante ma soprattutto come mamma di Silvia, una bambina con esigenze speciali che sta sperimentando il centro. Questo nuovo servizio ha rappresentato “una grossa boccata d'ossigeno sia per mia figlia, che ama stare in compagnia, ma anche per la mia famiglia. Io ho un’altra figlia e un lavoro e grazie a questa iniziativa ho potuto continuare a vivere la mia routine mettendomi in gioco in questo progetto che mi ha fatto tirare fuori delle risorse che non pensavo neanche di avere”. Il sorriso che questa realtà stampa sul volto della piccola non ha prezzo “quando le dico alla mattina “andiamo dai cavalli” inizia a ridere felice e quando non veniamo qui invece protesta” ha scherzato la mamma. 

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 Ed è proprio il contatto tra mamme ed educatori sensibili e aperti che ha permesso di unire diversi sguardi e creare un’unica comunità che giova a questi bambini che purtroppo spesso vengono lasciati in un mondo a parte, divisi dai propri coetanei per le loro necessità. “Qui siamo in un luogo dove è possibile vivere un tempo di socializzazione insieme agli altri in un ambiente protetto. Ciò che sta alla base della nostra attività è il pensiero che ognuno è frutto delle proprie relazioni, è la realtà che ci sta intorno che ci modella e ci fa crescere, per questo motivo abbiamo voluto creare un contesto di comunità e non un luogo per sopperire a un bisogno” ha commentato la musicoterapeuta Silvia Cornara. “La mission finale sarebbe quella di creare un mondo inclusivo in cui la disabilità non rappresenti un ostacolo o una differenza. Questo progetto è un primo passo in questa direzione” ha integrato la presidente.PHOTO-2023-07-04-11-02-35.jpg (130 KB)

Questo centro vuole dunque porsi come una valida alternativa alle altre proposte già attive sul territorio durante il periodo estivo, con il vantaggio di essere gratuita grazie al contributo ottenuto dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese che ha coperto la metà del costo dell’offerta e i restanti 6.000 euro che si stanno raccogliendo tramite donazioni effettuabili seguendo le indicazioni fornite dal link https://www.fondazionelecco.org/progetto/2023-4029-in-estate-centro-anchio-centro-estivo-per-bambine-e-bambini-con-disabilita-complesse/.

L’Onlus Monsereno Horses propone già durante tutto l’anno una serie di attività rivolte a persone con disabilità, questo progetto è infatti rientrato nel loro percorso di integrazione che portano avanti da anni. L’educatore Matteo Villani ha presentato la volontà dell’azienda di realizzare un “No Limits Bistrot”, un punto di ristoro che offrirà nei week end la possibilità a giovani con disabilità di apprendere le competenze professionali di barista e ristoratore occupandosi del servizio clienti. Sotto la guida di personale esperto i ragazzi impareranno, facendo esperienza diretta, non solo le tecniche lavorative necessarie nell’ambito del ristoro ma anche competenze trasversali applicabili nella vita di tutti i giorni. La speranza è quella di ricevere altri finanziamenti oltre a quello della Provincia di Lecco e Retesalute per poter investire attivamente nella costruzione di questo programma.PHOTO-2023-06-28-11-50-34_4.jpg (583 KB)

L’obbiettivo delle due associazioni è quella di ampliare nei prossimi anni l’offerta di “In estate c’entro anch’io” a più bambini grazie anche al contributo dei cittadini. Probabilità vuole inoltre porsi come un punto di consulenza, di prevenzione e di analisi precoce per evitare le lunghe liste d’attesa che spesso ritardano una diagnosi fondamentale per l’avvio di interventi mirati. L’A.P.S. in questi mesi è riuscita ad offrire due terapie gratuite a 31 bambini bisognosi attraverso il contributo di specialisti, di neuropsichiatri, di personale scolastico reclutati grazie alle raccolte fondi attivate sul territorio. Insomma, la società continuerà a tessere rapporti e pianificare interventi al grido: “tutti i bambini sono speciali, nessuno deve essere escluso!”.

Per maggiori informazioni consultare il sito probabilita.org e monserenohorses.it o contattare Silvia Cornara al numero 328 5634078 o scrivere una mail a silvia.cornara@musicheria.net, per effettuare una donazione cliccare il link fornito in precedenza. 

I.Bi.
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