Imbersago: dal PNRR fondi per isola ecologica e differenziata
Il Comune di Imbersago potrà potenziare e rinnovare la propria Isola ecologica di via dei Caduti grazie ai fondi europei del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il ministero dell’Ambiente ha infatti approvato nelle scorse settimane la graduatoria definitiva nazionale, che prevede tra l’altro finanziamenti per gli interventi di “Miglioramento e meccanizzazione dei sistemi di raccolta differenziata dei rifiuti” proposti da Silea spa per il territorio lecchese, tra i quali è presente anche il Comune di Imbersago.
Lo stanziamento di fondi UE previsto per il Centro di raccolta di via dei Caduti è pari a 231 mila euro, che in base al progetto di massima predisposto da Silea e approvato nel 2022 dalla Giunta serviranno per l’automazione e informatizzazione della struttura mediante la realizzazione di sbarre automatiche di accesso, la dotazione di totem con sistemi di identificazione utenti e pesatura dei rifiuti conferiti, la dotazione di un sistema di videosorveglianza con lettura e identificazione delle targhe, la posa di nuovi cassoni per la raccolta differenziata dei rifiuti, la sistemazione del cancello e della recinzione e per una cartellonistica informativa a disposizione dell’utenza.
In aggiunta, è previsto anche il posizionamento in paese di un distributore automatico di sacchi per la raccolta differenziata, che permetterà di distribuire ai cittadini il “sacco rosso” per la raccolta dell’indifferenziato, in fase di introduzione progressiva in tutto il territorio provinciale lecchese.
Una volta realizzati questi lavori, sarà possibile elevare ulteriormente il tasso di innovazione dell’Isola ecologica di Imbersago, che già in questi anni è stata oggetto di un significativo potenziamento con opere varie di messa a norma attuati dal Comune.
Il tutto con l’obiettivo di migliorare sempre più il servizio per i cittadini, continuando ad avvalersi dell’impegno dei volontari.
Da segnalare infine che grazie all’impegno dei cittadini sul versante della raccolta differenziata, rispetto agli anni precedenti il 2023 farà registrare una riduzione della Tassa Rifiuti Urbani (TARI) a carico delle famiglie residenti.