Robbiate: Alessandro Danza presenta la sua squadra per vincere la tornata elettorale
A poco più di una settimana dalle elezioni comunali, il candidato del centro-destra Alessandro Danza tenta il tutto e per tutto. Il lancio ufficiale della lista Cambia Robbiate, nella serata di venerdì 5 maggio, si è svolto alla presenza di rappresentanti istituzionali dal governo in giù. C'erano il sottosegretario al Ministero degli Interni, Nicola Molteni (Lega), complice il fatto che è un ex-alunno del candidato Lorenzo Pelamatti; il sottosegretario regionale all'Autonomia Mauro Piazza (Lega); il consigliere regionale Jonathan Lobati (Forza Italia); la presidente della Provincia di Lecco, Alessandra Hoffman (Lega). All'ultimo ha comunicato di non esserci il consigliere regionale Giacomo Zamperini (Fratelli d'Italia). Al suo posto il sindaco di Sirtori Matteo Rosa, nel Direttivo provinciale di FdI. Tra il pubblico il Senior di Forza Italia Antonio Conrater, la presidente del nuovo circolo di FdI a Osnago Daniela Fiocchi e tanti sindaci e amministratori locali di area centro-destra da Merate, Olgiate Molgora, Santa Maria Hoè, Airuno, Cernusco Lombardone, Montevecchia, Sirtori. C'erano pure gli esponenti dei gruppi di minoranza di Osnago e Verderio. Un supporto massiccio per testimoniare la rete di contatti a più livelli a cui far riferimento se eletti.
Il candidato dottor Alessandro Danza
Danza, classe 1968, ha cominciato presentandosi. Dottore commercialista, titolare di uno studio che segue, tra gli altri, circa 400 robbiatesi, aspira per la terza volta consecutiva a diventare sindaco del paese. L'aspirante primo cittadino, oltre ad essere consigliere in minoranza, è impegnato nel sociale, come volontario in ospedale, in due conventi legati ai Francescani (uno a Calusco e l'altro nel Bresciano). Ha contribuito a un progetto di volontariato in Romania in un centro diurno per bambini. Professionalmente, da commercialista, segue alcune associazioni. Nel tempo libero coltiva le proprie passioni per il canto polifonico, per il fai da te e l'orto.
"È per me questo il mio terzo tentativo, sono un tipo ostinato e lo dimostro anche nel cercare di cambiare qualcosa a Robbiate - ha dichiarato Alessandro Danza - Si dice che alla lunga la goccia scava la roccia. Quando si vede che qualcosa non va, bisogna scendere in campo con nuove energie e nuove forze per non lasciare statico il Comune".
All'appello di andare a votare, il candidato sindaco del centro-destra ha snocciolato i punti salienti del programma elettorale, a partire da una maggiore partecipazione dei cittadini alla vita del paese. Tra gli aspetti citati, la valorizzazione del patrimonio ambientale, storico, artistico e culturale, stringendo una migliore collaborazione con tutte le associazioni del paese. Tema delicato, quello dell'ambiente, alla luce dell'incenerimento dei rifiuti al cementificio di Calusco d'Adda: "I rifiuti che verranno bruciati saranno sempre più pericolosi. Sull'inquinamento dell'aria serve fare di più. Bisogna svolgere un'indagine epidemiologica e uno studio per capire quali sarebbero le implicazioni future" ha proposto Danza. Non poteva non esserci un riferimento al futuro nuovo ponte, per cui il candidato si è detto favorevole a un posizionamento dalle parti di Medolago in quanto, se costruito a Robbiate, farebbe aumentare il traffico, compreso quello pesante, con conseguente aumento dello smog. 
La presidente Alessandra Hoffman
Ancora più panchine e fioriere, un'area cani, degli orti sociali e degli orti scolastici per abbellire e rendere più funzionale il paese. Per la sicurezza andrebbero incrementate le videocamere comunali e andrebbero attivati i gruppi di Controllo del Vicinato. Per andare verso i cittadini nell'interfacciarsi con gli Uffici comunali, verrebbe creato uno "sportello amico". Verrebbero inoltre prodotti dei moduli standardizzati per le pratiche di efficientamento energetico dei privati. Un segnale di vicinanza alla popolazione che è stato narrato in contrapposizione al modello attuale che obbliga i cittadini a recarsi in Municipio solo previo appuntamento.
Iil sottosegretario al Ministero degli Interni Nicola Molteni
Tra le promesse di Danza c'è quella di disporre di un dipendente comunale che si occupi esclusivamente dei bandi per intercettare i contributi dallo Stato o dalla Regione. L'amministrazione di Danza si impegnerebbe a vedersi finanziato un centro polifunzionale. È stata poi riproposta la Consulta delle Associazioni e l'identificazione di uno spazio in cui i giovani possano sentirsi liberi di esprimersi e dare voce ai propri talenti. "Impegniamoci a trasmettere il pensiero positivo del cambiamento, non per demolire quello che è stato fatto, ma per migliorare ciò che va cambiato" ha detto Alessandro Danza.
Il consigliere regionale Jonathan Lobati
Poche, ma taglienti, le critiche rivolte agli avversari politici. "Far quadrare il bilancio con un'inflazione così alta sarà una sfida ardua. Serve competenza. Non è che se sei stato il presidente di un'associazione allora farai bene il sindaco", questo l'affondo al competitor Marco Magni. Ma soprattutto il commento più sferzante è stato sui ripetuti pronunciamenti della Corte dei Conti contro il Comune di Robbiate, con severi richiami alla tenuta della contabilità municipale in riferimento alle annualità dal 2015 al 2018. Ad essere contestata dalla massima autorità competente è stata la modalità di quantificazione del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità, arrivando a segnalare a più riprese dei "gravi rilievi". "Il Comune non rispondeva alle segnalazioni della Corte dei Conti, che a un certo punto ha detto che avrebbe bloccato i conti se l'amministrazione non si fosse prestata a rispondere a quanto contestato. Solo a questo punto il Comune ha risposto dicendo di non aver visto le mail. Davvero imbarazzante" ha così ripercorso la vicenda il consigliere di minoranza. Il Comune si è trovato a dover coprire un disavanzo ammontato a 700 mila euro. A fine 2018 il bilancio presentava un risultato pari a 0 euro, ponendo il Comune in un contesto finanziario piuttosto problematico. "Ecco perché, a differenza delle precedenti tornate elettorali, questa volta non abbiamo assistito ad alcuna inaugurazione pre-elezioni da parte dell'amministrazione comunale" ha concluso aspramente Danza.
Hanno preso poi la parola per gli endorsement Molteni, Piazza, Lobati, Hoffman e Rosa, tutti a sottolineare che il sostegno proseguirà anche dopo le elezioni. In particolare sia il consigliere regionale Piazza che la presidente della Provincia di Lecco Hoffman hanno criticato l'attuale amministrazione comunale perché non ha - a loro memoria - mai preso contatti e avanzato solleciti con loro in quanto rappresentanti della Regione e della Provincia.
È stata quindi presentata la squadra che compone la lista Cambia Robbiate. Tra le riconferme, l'ingegnere gestionale Pierantonio Villa; Cesare Casati, pianificatore finanziario in pensione; Stefano Vaglio, che mette a frutto la laurea in Giurisprudenza come funzionario comunale presso il Comune di Milano. Concorrono poi Matteo Spada, laureato in Economia e preparatore professionista di portieri; l'imprenditrice nel settore della bellezza Valentina Lupini, con un passato da pattinatrice agonistica su ghiaccio; l'istruttrice di tennis Claudia Caporusso, laureata in Cultura e Linguaggio della Comunicazione; la Sales Manager Antonella Pisani, laureata in Lingue e Letteratura Straniera; Alessandro Villa, attivo in un'azienda metallurgica e apicoltore per passione; l'Ufficiale Superiore dell'Esercito Italiano in pensione Giulio Alfarano, laureato in Scienze Organizzative e Gestionali; la funzionaria presso l'Università Cattolica di Milano Angela Negrini; l'ex dirigente scolastico Lorenzo Pelamatti; l'addetta di produzione in Technoprobe Serena Pontorieri.
Il mago Vegas
M. P.