Imbersago: approvata su indicazione Silea la riduzione delle tariffe della TARI 2023

Nella seduta consigliare di martedì 18 aprile, il rappresentante del gruppodi opposizione Dante Panzeri, ha presentato al sindaco Fabio Vergani un'interrogazione: "Con la presente, il gruppo consigliare Imbersago per tutti - Zamperini sindaco chiede aggiornamenti relativi al cantiere sito in via Brianza Villa Emilia, ormai fermo dal mese di luglio 2022. Inoltre, sottolinea la parziale pericolosità dei New Jersey posti in prossimità di una curva con bassa visibilità. Chiede inoltre indicazioni sul cantiere e sviluppo dello stesso".

 

Dante Panzeri

Il sindaco ha replicato: "in riferimento alla parziale pericolosità oggetto di interrogazione relativa alla collocazione delle barriere di sicurezza denominate New Jersey in via Brianza, si precisa che le stesse barriere sono collocate sul sedime del marciapiede prospicente l'area oggetto di intervento. Tale collocazione non altera in alcun modo il calibro della strada e la percorribilità pedonale è garantita in sicurezza dal marciapiede posto sul lato ovest della strada medesima. Quanto la richiesta di aggiornamento di carattere generale sul cantiere, preciso che i titoli autorizzativi sono tutt'ora in corso di validità. Trattandosi di un intervento realizzato da soggetto privato, e non di un'opera pubblica, richieste di chiarimenti, anche su eventuali sviluppi che dovessero caratterizzare il cantiere, devono essere indirizzate al soggetto attuatore".

Risolta la questione si è quindi passati all'approvazione dei verbali della seduta precedente del 23 marzo, dalla votazione si sono astenuti i rappresentanti della minoranza Dante Panzeri e Chiara Bonfanti, quest'ultima assente allo scorso assise. Il terzo punto all'ordine del giorno riguardava una modifica al regolamento TARI ai sensi della deliberazione di Arera nella quale specificavano che "al fine di garantire un congruo allineamento temporale tra gli utenti che usufruiscono e/o possono usufruire del servizio e i soggetti tenuti al suo finanziamento - idoneo a massimizzare, a vantaggio della generalità degli utenti, il contenimento dei costi relativi a ricalcoli tariffari discendenti dall'ampio termine massimo previsto dalla normativa TARI (fino a 18 mesi dal giorno in cui si è verificato il presupposto impositivo) - fissare i tempi massimi per tali adempimenti da parte degli utenti nel valore corrispondente all'estremo superiore (90 giorni solari) dell'intervallo posto in consultazione, riconoscendo all'Ente territorialmente competente la facoltà di prevedere nelle gestioni in tariffazione puntuale un termine più stringente, comunque non inferiore a 30 giorni solari, tenuto conto degli impatti significativi in termini di organizzazione del servizio che si potrebbero verificare in tali contesti per le eventuali comunicazioni tardive degli utenti". La variazione è stata approvata all'unanimità.

Si è infine discusso della determinazione delle tariffe TARI 2023 e definizione delle scadenze per i pagamenti. Quest'anno, a differenza degli ultimi 5 anni, si è registrata una riduzione e non un aumento della tassa dei rifiuti. Le quote sono scese da 131 euro a 115 euro per singolo componente di un abitato, da 185 a 162 per due, da 177 a 156 per tre e da 311 a 273 per quattro. Resta comunque inteso che l'ente non può intervenire con agevolazioni specifiche sulle tariffe, laddove non c'è un supporto normativo.

L'amministrazione si è ritenuta molto soddisfatta di questi risultati, che sicuramente agevoleranno i cittadini. Imbersago è inoltre uno dei comuni più virtuosi per il pagamento puntuale della TARI - da effettuarsi, come di consueto, in due rate programmate per il periodo autunnale - merito dei cittadini, ma soprattutto, della gestione attenta e puntuale degli uffici nel rispetto delle scadenze. Il consigliere di minoranza Chiara Bonfanti, dopo aver letto che Anci aveva chiesto il rinvio dei termini per il calcolo della Tari, in virtù degli aumenti energetici delle utenze che rendevano difficoltoso calcolare l'effettivo valore dei consumi, si è chiesta il motivo per il quale Imbersago non abbia riscontrato questa criticità. Il problema nel paese non è sorto, in quanto si tratta di un calcolo automatico effettuato da Silea che poi comunica all'amministrazione. La preoccupazione derivata dunque dalla consigliera di minoranza è che però i calcoli potrebbero essere stati fatti su una presunzione inferiore a quella che poi potrebbe emergere, rischiando di rimbalzare contro negli anni successivi. Il sindaco ha assicurato che la variazione di riduzione è sostenuta siccome è stata ben ponderata, si è fatto un confronto con i dati risalenti agli ultimi cinque anni, per questo motivo è ottimistica. La delibera è stata approvata con l'astensione di Chiara Bonfanti.

 

 

I.Bi.
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