Le sculture di Dolores Previtali in mostra a Bergamo città alta
"In cammino, insieme". In mostra a Città Alta, a Bergamo, le sculture in bronzo dell’artista robbiatese Dolores Previtali
Nessun’altra opera potrebbe "incarnare" meglio il senso più profondo del tempo dell’Avvento delle sculture esposte in queste settimane nella Cattedrale di Sant’Alessandro Martire e nella chiesa di Sant’Agata del Carmine in Città Alta, a Bergamo.
Realizzate dall’artista Dolores Previtali, di Calusco d’Adda ma residente a Robbiate (Lc), raffigurano tutte un’umanità dolente e angosciata, schiacciata dal peso dei suoi orrori, ma al tempo stesso sorretta dalla speranza di un’imminente e possibile salvezza.
Scarnificati e straziati, spasmodicamente stretti gli uni agli altri e con lo sguardo rivolto verso l’alto, gli uomini di Dolores Previtali sono anime lacerate dai travagli della vita che nella vicinanza cercano quella consolazione e redenzione che solo la vera condivisione può dare. Con lo sguardo rivolto verso il cielo, si stagliano immobili e solenni al cospetto del visitatore e quasi sembrano interrogarlo con la loro muta preghiera. E allora nell’atmosfera rarefatta di quegli spazi sacri può perfino accadere di essere come avvolti dalla tensione spirituale che sprigionano e di condividerne sì lo straziante dolore, ma anche la fiduciosa speranza.
Del resto, mai come in questo tragico tempo siamo davvero tutti “in cammino, insieme” verso un futuro sempre più incerto: le sculture di Dolores Previtali ce lo ricordano come una sorta di memento mori, illuminato però da una speranza che si nutre di una fede luminosa e profonda. Ma non è un salvifico miracolo dall’alto quello che gli uomini di Dolores Previtali attendono accorati con lo sguardo rivolto al cielo, quanto piuttosto la forza e il coraggio di intraprendere, stretti gli uni agli altri, un “cammino insieme” perché è solo camminando insieme e non lasciando indietro nessuno che sarà possibile costruire una convivenza pacifica e amorevole e prima ancora che un futuro, un presente migliore e più giusto.
Le sculture di Dolores Previtali saranno esposte nella Cattedrale di Sant’Alessandro Martire e nella Chiesa di Sat’Agata del Carmine, in Città Alta a Bergamo, per tutto il periodo dell’Avvento fino al 6 gennaio 2023
Dolores Previtali nasce a Bergamo nel 1949. Cresce a Calusco d’Adda (BG), paese d’origine della famiglia. Dopo il matrimonio si trasferisce a Robbiate (LC) dove tuttora opera. Da autodidatta, matura significative esperienze a fianco dell’amico pittore Antonio Manzoni che la introduce ed incoraggia alla scultura. Esordisce nel 1993 a Calusco d’Adda (BG) presso il Centro Civico con la personale “Concitati silenzi” attraverso la quale inizia un lungo percorso di esposizioni personali. Innumerevoli le mostre sia in Italia che all’estero, protagonista in Belgio di una serie di esposizioni in luoghi pubblici e privati. E’ tra i fondatori del progetto “La bellezza resta”. Hanno scritto fra gli altri: Flavia Benvenuto Strumendo, Caterina Bellati, Rino Bertini, Gabriele Cappellato, Claudio Cerritelli, Stefano Crespi, Marina Pizziolo, Claudio Rizzi, Simona Bartolena, Alessandra Redaelli, Luigi Erba, Sabina Zotti e la poetessa Alda Merini.