Merate: apre il circolo di ''Fratelli d’Italia''. Di imprenditoria parla Cogliati, ex Corin
Ci sarà l'europarlamentare Pietro Fiocchi, noto imprenditore e manager nel settore della produzione di cartucce e pallottole di qualsiasi calibro, Fabio Mastroberardino, una sorta di tuttofare del partito lecchese e il presidente del circolo Valter Cogliati.
Non farà mancare il saluto e l'augurio di buon lavoro il sindaco di Merate Massimo Augusto Panzeri.
Avrebbe dovuto partecipare anche Simona Vitali in qualità di presidente della Nostra Mela per relazionare sulla crisi del commercio di vicinato, di fatto il tema della serata.
Già inserire un argomento di questa portata - e pur considerando la latitanza di Confcommercio in questa parte di provincia - in una serata di presentazione di un partito politico appare un boccone indigesto a meno che servisse a offrire una vetrina e magari, chissà, a gettare le basi di una carriera politica.
Ma che a relazionare sulla crisi del commercio di vicinato sia Valter Cogliati proprio non si può neanche prendere in considerazione.
Le disavventure imprenditoriali del signor Cogliati sono eloquenti, ma per agire all'opposto però. Ne citiamo una: CORIN S.A.S. di Valter Cogliati socio accomandatario, al 98% del Laboratorio di sartoria. Qualcuno si ricorderà dell'atelier a Cernusco di abiti da sposa.
Avviata nel 2000, già nel maggio 2019 veniva cancellata dall'albo speciale delle imprese artigiane a seguito di cessazione dell'attività causa fallimento nr. 22/2019, giudice delegato Tota Edmondo, con fallimento in proprio. L'8 luglio 2022 veniva chiusa definitivamente la procedura fallimentare e il 19 dello stesso mese l'istanza di cancellazione dal registro delle imprese.
Nemmeno i suoi trascorsi politici a Imbersago si possono definire esaltanti, tutt'altro.
Insomma, senza tirarla lunga, l'organizzazione della serata e, soprattutto l'avvio del nuovo circolo politico cittadino avrebbe potuto essere meditato meglio.
Per inciso neppure la signora Simona Vitali sarà presente "..al fine di evitare spiacevoli inconvenienti e inutili fraintendimenti...".