Cernusco: UPAI denuncia l'inopportunità dei poteri concentrati nel vice segretario

Prima della pausa estiva il gruppo di minoranza Un Passo Avanti Insieme torna a farsi sentire con una doppia mossa: una rivolta al Consiglio comunale, l'altra ai cittadini. Con un'interpellanza UPAI (CLICCA QUI per scaricarla) ripercorre alcuni avvicendamenti sul personale degli Uffici comunali, non mancando di sollevare delle perplessità sulla fauna delle collaborazioni esterne. Intanto sul versante Finanziario e Tributario, dove all'allora responsabile era stato affiancato un professionista esterno in materia di ragioneria, il sig. Salvatore Montana, da febbraio alla fine del mese in corso, per 5 mila euro, che avrebbe dovuto offrire supporto all'Ufficio Economico-Finanziario e formare il personale appartenente ad esso. Un ulteriore incarico esterno era stato affidato per i tributi, fino all'aprile del 2025, per 10.980 annui. Per la contabilità vi è stato un atto di indirizzo da parte della Giunta a cui appare non sia stato dato seguito con un'assunzione.

Nel frattempo la Responsabile di Servizio si è dimessa per migrare in altro Comune e dal 1° giugno non è più a Cernusco. Per sostituirla, l'avviso di mobilità esterna non è andato a buon fine ed è stato ripetuto il 4 luglio. La minoranza quindi denuncia: "pertanto, in mancanza sia dell'istruttore contabile che del funzionario Responsabile del Servizio, appare evidente che il Professionista incaricato di "istruire il personale appartenente all'Ufficio Economico-Finanziario" non ha potuto né potrà svolgere il proprio compito dal 01.06.2022 sino al 31.07.2022, non essendoci personale da istruire". Intanto però le determine di impegno (14 febbraio) e liquidazione (12 maggio) dei 5 mila euro sono state fatte, quest'ultima successivamente alla comunicazione ufficiale delle dimissioni della Responsabile, recapitata il 29 aprile.

Nell'interpellanza UPAI critica il fatto che non siano stati attribuiti i decreti di nomina ad altri Responsabili di servizio. Quindi una nuova stoccata contro il vice segretario Claudio Brambilla, che in assenza dei Responsabili di Servizio è tenuto a firmare gli atti al loro posto. Un Passo Avanti Insieme denuncia la concentrazione di poteri nel discusso Brambilla, che ha in capo le funzioni di Responsabile del Personale e di Responsabile per la Trasparenza e la prevenzione della corruzione, "alcuni dei quali sembrano peraltro poco opportuni" dicono dal gruppo di centro-sinistra. La minoranza chiede dunque con forza l'avvio della procedura di nomina di un segretario titolare, anche in vista della scadenza formale della collaborazione in questione il prossimo ottobre.

UPAI ribadisce il concetto nel comunicato stampa: "Il comune di Cernusco si avvale tutt'oggi della collaborazione di un Vicesegretario recentemente condannato per aver percepito tangenti con riferimento ad una gara di appalto per l'affidamento del servizio di smaltimento rifiuti del Comune di Monza". L'opposizione rincara ancora: "Siamo perplessi per due motivi: per la promessa disattesa di non affidare al vicesegretario altri incarichi e nuovamente per la scelta della persona, a nostro parere ancora una volta inopportuna".

Con il comunicato la minoranza fa un bilancio complessivo dei primi otto mesi dell'amministrazione a guida Gennaro Toto che, secondo l'opposizione, avrebbe riservato "chiusura e scarsa collaborazione". Il gruppo di Gabriele Gavazzi torna a battere il colpo sull'assenza della diretta streaming del Consiglio comunale, di cui non si è scorta alcuna prospettiva di sviluppo nella variazione di bilancio, come invece promesso dal sindaco stesso. Poi l'assenza di centri estivi comunali, potendo contare solo sull'oratorio feriale. Non di meno viene lamentata la sporcizia nei luoghi pubblici. Scontro di visione sulla sicurezza, per cui l'opposizione attribuisce maggior importanza all'illuminazione pubblica, ma anche alle politiche per l'inclusione e più in generale alla partecipazione. UPAI critica la maggioranza di aver perso tempo ed energie per partecipare a uno sbandierato bando regionale per dotarsi di un impianto di videosorveglianza, che però privilegiava i grandi Comuni. Il risultato prevedibile è che Cernusco si è classificato al 342° posto, quando i finanziati sono stati i primi 53 Comuni in graduatoria. La minoranza non condivide inoltre la scelta di investire 2 milioni di euro su un nuovo palazzetto dello sport, invece che pensare ad un centro polifunzionale.

Il comunicato si chiude con un sarcasmo, che guarda alla recente "foto opportunity" fatta alla scuola media di Cernusco che immortala Gennaro Toto con l'assessore Pietro Santoro e l'addetto della ditta che ha fornito il sistema di sicurezza all'edificio, che è il segretario della Lega di Merate Franco Lana. Il pregio dell'amministrazione sarebbe quello "di essere estremamente attenta alla comunicazione e alle foto di rito più che alla sostanza, in un mondo social hanno senz'altro ben compreso quanto sia fondamentale apparire".

 

Dopo otto mesi di esperienza con l’amministrazione IFNC, capitanata dal Sindaco Gennaro Toto, come minoranza ed opposizione ci preme fare un bilancio di questo primo periodo.
Durante questi primi mesi, abbiamo cercato di entrare sempre nel merito delle questioni nel rispetto di regole e norme.
Abbiamo sicuramente potuto toccare con mano la chiusura e la scarsa collaborazione da parte di questa amministrazione, che non ha forse ben inteso, in particolare nella figura del Sindaco Toto, che la minoranza vanta il diritto di esistere per rappresentare chi ha appoggiato idee diverse rispetto alle sue e alla sua concezione di amministrazione. Che questo non sia un concetto chiaro lo dimostra il fatto che, in sede di secondo consiglio, il Sindaco abbia ritenuto inutile illustrare le linee programmatiche in quanto, citiamo le sue parole, “quelli che ci hanno votato sono consapevoli di quello che è il nostro programma elettorale”. Per non parlare della difficoltà, come opposizione, ad accedere ad atti e documenti utili a svolgere attività di minoranza. Si deduce che l’autoincoronatosi “Sindaco di tutti” resterà il sindaco a rappresentanza solo di chi gli ha dato fiducia in sede elettorale.
Vorremmo portare all’attenzione dei cittadini alcuni semplici esempi, a dimostrazione della poca trasparenza, scarsa attenzione, incoerenza e inconcludenza di questa amministrazione.
Dopo otto mesi, e dopo nostra richiesta esplicita, ancora non è data la possibilità ai cittadini di seguire lo streaming dei consigli comunali. A nostra domanda in merito a tale mancanza, il sindaco ha risposto che solo a seguito dell’installazione di un impianto per la modica cifra di 15000 euro circa (che non compaiono comunque in previsione di spesa) saranno in grado di garantire la modalità streaming dei consigli comunali. Ci chiediamo da mesi se sia veramente necessario utilizzare i soldi dei cittadini di Cernusco per una tale opera quando sarebbe possibile, con modalità meno costose ed impegnative, garantire la partecipazione della comunità, per chi lo desidera, alla vita politica del paese.
Altro nodo importante: Il comune di Cernusco si avvale tutt’oggi della collaborazione di un Vicesegretario recentemente condannato per aver percepito tangenti con riferimento ad una gara di appalto per l’affidamento del servizio di smaltimento rifiuti del Comune di Monza, questione già nota alla stampa e che, come minoranza, abbiamo subito portato all’attenzione del Sindaco attraverso un’interpellanza. Sorvolando il fatto di non aver ricevuto risposta durante la seduta consigliare, il Sindaco aveva dichiarato che non avrebbe affidato altri incarichi di responsabilità al vicesegretario, che troviamo oggi a ricoprire la carica di responsabile del personale, della prevenzione della corruzione e della trasparenza. Siamo perplessi per due motivi: per la promessa disattesa di non affidare al vicesegretario altri incarichi e nuovamente per la scelta della persona, a nostro parere ancora una volta inopportuna.
Siamo poi delusi nell’apprendere, in un clima in cui la partecipazione attiva da parte dei giovani alla vita politica e alle attività del paese è sempre più scarsa, che non sia ancora stata predisposta, come promesso in sede di penultimo consiglio, la riapertura del bando per la Consulta Giovani, oggi non in essere per il mancato raggiungimento del numero minimo. Riteniamo un vero peccato perdere anche quei pochi giovani che si erano resi disponibili alla collaborazione a alla partecipazione alla vita del paese attraverso la consulta. E questo in un clima post pandemico in cui riteniamo che proprio i giovani siano coloro i quali meritino di essere ascoltati e di avere maggior spazio.
Non meno importanti dei giovani sono le famiglie. Sappiamo come il periodo estivo, a conclusione dell’anno scolastico, sia un momento di difficile gestione famigliare per i genitori, lavoratori e non. L’oratorio di Cernusco si è sobbarcato il compito di accogliere quasi duecento bambini, ma nonostante ciò non è comunque stato sufficiente a coprire le esigenze di tutte le famiglie. Ci aspettavamo dall’amministrazione comunale più attenzione attraverso l’organizzazione di campi estivi che potessero essere un’alternativa, anche per questioni culturali e religiose, all’oratorio feriale. Negli anni passati il nostro Comune organizzava i campi estivi con il Comune di Osnago, essendo Cernusco sprovvista di spazi necessari per tali attività, ma ad oggi questa preziosa collaborazione si è persa a sfavore delle famiglie e dei bambini. Abbiamo inoltrato un’interrogazione sul tema in sede di consiglio, ma la risposta è stata insufficiente e abbiamo ricevuto un mero elenco di quanto fosse stato organizzato precedentemente dall’amministrazione disattendendo una richiesta esplicita e precisa in merito al periodo estivo.
La poca attenzione è riscontrabile anche nella pulizia del paese, sempre scadente. Non ci sembra sia stato fatto un salto di qualità con la nuova guida: via Monza è spesso zeppa di deiezioni canine, i cestini per i rifiuti sono insufficienti e i pochi presenti sempre pieni e strabordanti di immondizia. Parco della Vittoria, frequentatissimo dai bambini dopo l’uscita da scuola, è spesso pieno di rifiuti tra cui bottiglie di vetro, mozziconi e plastica in generale. La stampa locale, sempre attenta e zelante tempo fa a denunciare questi problemi, non sembra essere più sensibile all’argomento…
La scarsa attenzione e poca lungimiranza stanno anche in un progetto che andrà ad indebitare il comune per una cifra pari a circa 2 milioni di euro, soldi che verranno destinati per la realizzazione di un “palazzetto volto a soddisfare le residue esigenze legate all’attività sportiva”…due milioni per “esigenze residue” ci sembra una cifra folle e ci chiediamo se non fosse più utile pensare ad un centro polifunzionale che potesse diventare punto nevralgico della vita della comunità, per giovani, famiglie e meno giovani, e che potesse favorire importanti momenti di socializzazione e condivisione.
Questione sicurezza: su un articolo comparso sulla stampa nel mese di marzo 2022, il Sindaco affermava di avere un progetto nel cassetto per la videosorveglianza comunale, nello specifico si faceva menzione di un bando regionale per dotare di telecamere i parchi pubblici, per esempio Piazza della Vittoria e il campo di basket in quartiere Oltre statale. Sembra essersi dissolto nel nulla questo progetto di videosorveglianza, tanto cara alla nostra amministrazione, in quanto trattavasi di un bando di difficile accesso perché destinato a comuni più grandi e con maggior densità di popolazione. Ci chiediamo perché perdere tempo in qualcosa di non percorribile, ma soprattutto, siamo davvero convinti che al nostro paese servano telecamere in ogni dove per far sentire sicuri i cittadini? Non sarebbe più utile e lungimirante pensare ad una comunità viva, ad attività che portino le persone, in particolare dopo due anni di pandemia e limitazioni, ad avere il desiderio di uscire e condividere spazi e vita? Si garantisce la sicurezza promuovendo collaborazione tra individui, attuando politiche di inclusione, favorendo la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica. La sicurezza si costruisce rendendo vivibile il territorio e spetta all’amministrazione comunale preoccuparsi di mantenere un paese pulito, illuminato (più che sorvegliato) con uno sviluppo urbanistico rigoroso. Andrebbero valorizzati gli spazi esistenti e realizzati, se assenti, luoghi in cui cittadini di ogni età possano incontrarsi e vivere i momenti di vita sociale, di condivisione, di confronto, luoghi in cui possano sentirsi a casa e sicuri, luoghi in cui la diversità possa diventare un valore aggiunto e non qualcosa da guardare con sospetto.
La nostra amministrazione ha però sicuramente un grande pregio: quello di essere estremamente attenta alla comunicazione e alle foto di rito più che alla sostanza, in un mondo social hanno senz’altro ben compreso quanto sia fondamentale apparire. Su questo punto non possiamo che toglierci il cappello!

 

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.