Robbiate: inaugurata la mostra fotografica ''Un tetto per Chernihiv''
Dopo la tappa a Merate, l'esposizione si è spostata nel vicino comune, per sensibilizzare le persone su questo dramma che si sta consumando.
presidente Armando Crippa, Anna Helperina e Agostino Santambrogio vice pres Cassago chaiama Chernobyl
Presenti i rappresentanti di "Cassago chiama Chermobyl", associazione che da anni si occupa di fornire aiuti materiali a quei territori, con il suo presidente Armando Crippa che ha mosso un plauso verso la Brianza che si è dimostrata ricca di generosità e aiuto fraterno verso il paese sotto assedio.
"In questi ultimi mesi più intensi - ha spiegato - siamo riusciti a raccogliere circa 30 tonnellate di materiali, tra cui viveri, vestiti e medicinali. Un traguardo straordinario e segno di solidarietà per tutte le persone che si sono ritrovate senza casa per colpa di una guerra insensata. Il nostro obiettivo attuale è quello di aiutare a ricostruire Chernihiv, che è stata rasa al suolo dai bombardamenti. Apriremo un conto corrente, in modo da rccogliere i fondi utili a riedificare un edificio pubblico andato distrutto".
In apertura della mostra, il sindaco di Robbiate Daniele Villa e la vice Antonella Cagliani hanno speso parole per ringraziare i presenti, i fotografi che hanno realizzato le testimonianze visive della crisi umanitaria in atto e soprattutto il lavoro immenso svolto dall'associazione. "Cassago chiama Chernobyl ha un ruolo fondamentale di perno, tra il nostro territorio a quello ucraino, che in questo momento sta soffrendo e necessita del nostro soccorso. Noi siamo pronti, i nostri cittadini e gli enti locali hanno dimostrato la vicinanza e l'urgenza di aiutare il più possibile. Anche dalla Regione il sostegno è stato evidente, lo dimostrano le 17 ambulanze complessive ed il materiale sanitario donato. In ogni momento, in cui sarà richiesto il nostro intervento, la cittadinanza sarà pronta e lieta di aiutare, anche nell'accogliere famiglie in cerca di una nuova vita" sono state le parole dei due amministratori. A seguire alcuni bambini della scuola primaria hanno letto estratti di poesie che inneggiano alla Pace e rinnegano la guerra e la violenza. "Poter lavorare con i bambini è un dono magico. Noi li educhiamo, ma loro ci regalano il loro sguardo al mondo, che deve essere abitato dal rispetto reciproco e dall'armonia tra i paesi" sono state le parole di Donatella Viola, docente e responsabile della scuola primaria "G. Rodari".
La maestra Donatella Viola con i bambini
A portare la propria testimonianza e a rendere la mostra possibile è stata anche Anna Helperina, cittadina di Chernihiv e testimone dei primi giorni di conflitto nel suo paese. Anna, che già conosceva il meratese dove è ospite di una famiglia assieme a marito e figli, con l'aiuto di alcuni amici fotografi, è riuscita a portare, oltre che la sua parola, le immagini dei risultati di un conflitto "pazzo ed illogico", come da lei definito. "Per noi non è una guerra di territorio. Il popolo ucraino sta combattendo per i propri valori. Non possiamo scappare ed arrenderci quanddo una dittatura vuole imporsi, uccidendo i nostri figli e fratelli. Queste immagini sono il frutto di un'azione disumana. Migliaia di persone hanno perso le proprie famiglie e le proprie abitazioni. Perciò ringrazio il comune di Robbiate e la onlus che stanno dando un grosso contributo per aiutare chi sta soffrendo e non ha più nulla, se non la speranza nella libertà" ha dichiarato. Oltre alle numerose fotografie con soggetto i cittadini di Chernihiv e le loro abitazioni distrutte, da qui il titolo di ogni immagine "senzatetto", è stato mostrato un cortometraggio toccante, con le testimonianze dei singoli abitanti immortalati nelle foto.
Per poter visitare la mostra, le date di apertura sono le seguenti:
sabato 16 e domenica 17 luglio, dalle 10-12 e dalle 17-19
lunedì 18 luglio dalle 9-12, dalle 16-18 e dalle 21-23
marted' 19 luglio dalle 10-12 e dalle 17-19
In aggiunta, lunedì 18 luglio alle ore 21.30, presso il parco di Villa Concordia, avrà luogo il concerto del Coro Locomovettes, che proporrà un rewind da Amy Winehouse a De André.