Olgiate: vinto il bando di RL e Fondazione Cariplo. 1,9 milioni di € per la Greenway
La greenway a Olgiate Molgora si farà. Nella mattinata di lunedì 13 giugno sono stati svelati i nomi dei quattro progetti emblematici selezionati da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo per la provincia di Lecco, e la pista ciclopedonale lunga 7,5 km prevista lungo ex-sedime ferroviario che attraversa Merate, Olgiate, Brivio e Airuno è rientrata nella lista.
Sono stati 5 i milioni messi a disposizione da Fondazione Cariplo e 3 quelli messi a disposizione da Regione Lombardia. Al progetto candidato da Olgiate Molgora (ente capofila) è stato assegnato 1,9 milioni di euro. In fase di candidatura Olgiate ne aveva richiesti 2.264.597. Poco male comunque, considerato che lo scorso marzo il Comune aveva ricevuto un finanziamento di 250mila euro per la realizzazione della greenway da Regione Lombardia grazie a un ordine del giorno presentato in Consiglio Regionale da parte del consigliere Raffaele Straniero.
Ammonta dunque a 2.150.000 euro per il momento la cifra raccolta per realizzare la pista ciclopedonale, il cui costo totale stimato è di 3.050.000 euro. Come annunciato nella conferenza stampa dello scorso anno in occasione della candidatura al bando (clicca QUI) ulteriori contributi verranno versati dai comuni interessati: 375.538 euro da Olgiate Molgora, 17.980 euro da Merate, 50.000 da Brivio e 57.500 euro da Airuno. Inoltre, 18.750 euro verranno versati dal Politecnico di Milano e 265.635 euro dalla Casa dei Ragazzi.
Da notare questi ultimi due ultimi partner citati, aggiuntisi al progetto solo nell’ultimo periodo, ma che hanno portato un grande contributo. Il progetto infatti, il cui studio di fattibilità era stato realizzato nel 2017 dall’architetto Andrea Marchisio, supportato dal professor Giulio Senes, è stato reso ancora più sostenibile e inclusivo.
Un primo tentativo di candidare il progetto era stato fatto nel 2019, quando Olgiate aveva candidato al bando europeo Urban Innovative Action la greenway, ma aveva ottenuto esito negativo. Senza lasciarsi abbattere, il Comune aveva ampliato la lista di partners e supporter e l’impegno evidentemente è stato apprezzato.
“È stato un intenso lavoro di coordinamento – ha esordito il vicesindaco di Olgiate Molgora Matteo Fratangeli, che per tutti questi anni ha tenuto le redini del progetto. – Ringraziamo tutti i partner che hanno scelto di aderire e dare il proprio contributo, in particolare i Comuni di Merate, Airuno e Brivio, e poi naturalmente la Casa dei Ragazzi e il Politecnico. Un doveroso ringraziamento va senz’altro poi ai consiglieri regionali che hanno spinto per la realizzazione di questo progetto, in particolare Mauro Piazza e Raffaele Straniero, ma grazie anche a Provincia, ai tecnici, gli ingegneri Valsecchi e Ripamonti e il nostro responsabile tecnico Marco Cappucci, e alla presidente Hoffman, che ha avuto un ruolo fondamentale nel far capire l’importanza di questo progetto. Si va verso qualcosa di innovativo per un territorio come il nostro, quello della Brianza meratese, fortemente urbanizzato, proponendo una mobilità diversa e sostenibile come sta avvenendo nelle grandi città. Uniamo tre stazioni e due parchi per una fruizione dolce e consapevole della bellezza dei luoghi, con un occhio attento all'inclusività grazie alla Casa dei Ragazzi e alla riqualificazione urbana, ad esempio della frazione di Porchera ”.
L’entusiasmo per l’assegnazione per il bando è tanto, ammette il vicesindaco Fratangeli, ma non è ancora arrivato il momento di festeggiare, ora bisogna rimboccarsi le maniche. A breve verrà convocato un tavolo tecnico con i partner, poi si andrà verso l’approvazione della progettazione, si aprirà una gara per la progettazione definitiva-esecutiva, poi conferenza dei servizi e acquisizione delle aree da RFI. Il lavoro da fare è tanto per riuscire a predisporre tutto per l’inizio lavori almeno entro la fine del 2023.
Sono stati 5 i milioni messi a disposizione da Fondazione Cariplo e 3 quelli messi a disposizione da Regione Lombardia. Al progetto candidato da Olgiate Molgora (ente capofila) è stato assegnato 1,9 milioni di euro. In fase di candidatura Olgiate ne aveva richiesti 2.264.597. Poco male comunque, considerato che lo scorso marzo il Comune aveva ricevuto un finanziamento di 250mila euro per la realizzazione della greenway da Regione Lombardia grazie a un ordine del giorno presentato in Consiglio Regionale da parte del consigliere Raffaele Straniero.
Ammonta dunque a 2.150.000 euro per il momento la cifra raccolta per realizzare la pista ciclopedonale, il cui costo totale stimato è di 3.050.000 euro. Come annunciato nella conferenza stampa dello scorso anno in occasione della candidatura al bando (clicca QUI) ulteriori contributi verranno versati dai comuni interessati: 375.538 euro da Olgiate Molgora, 17.980 euro da Merate, 50.000 da Brivio e 57.500 euro da Airuno. Inoltre, 18.750 euro verranno versati dal Politecnico di Milano e 265.635 euro dalla Casa dei Ragazzi.
Da notare questi ultimi due ultimi partner citati, aggiuntisi al progetto solo nell’ultimo periodo, ma che hanno portato un grande contributo. Il progetto infatti, il cui studio di fattibilità era stato realizzato nel 2017 dall’architetto Andrea Marchisio, supportato dal professor Giulio Senes, è stato reso ancora più sostenibile e inclusivo.
Un primo tentativo di candidare il progetto era stato fatto nel 2019, quando Olgiate aveva candidato al bando europeo Urban Innovative Action la greenway, ma aveva ottenuto esito negativo. Senza lasciarsi abbattere, il Comune aveva ampliato la lista di partners e supporter e l’impegno evidentemente è stato apprezzato.
Il vicesindaco di Olgiate Molgora Matteo Fratangeli
“È stato un intenso lavoro di coordinamento – ha esordito il vicesindaco di Olgiate Molgora Matteo Fratangeli, che per tutti questi anni ha tenuto le redini del progetto. – Ringraziamo tutti i partner che hanno scelto di aderire e dare il proprio contributo, in particolare i Comuni di Merate, Airuno e Brivio, e poi naturalmente la Casa dei Ragazzi e il Politecnico. Un doveroso ringraziamento va senz’altro poi ai consiglieri regionali che hanno spinto per la realizzazione di questo progetto, in particolare Mauro Piazza e Raffaele Straniero, ma grazie anche a Provincia, ai tecnici, gli ingegneri Valsecchi e Ripamonti e il nostro responsabile tecnico Marco Cappucci, e alla presidente Hoffman, che ha avuto un ruolo fondamentale nel far capire l’importanza di questo progetto. Si va verso qualcosa di innovativo per un territorio come il nostro, quello della Brianza meratese, fortemente urbanizzato, proponendo una mobilità diversa e sostenibile come sta avvenendo nelle grandi città. Uniamo tre stazioni e due parchi per una fruizione dolce e consapevole della bellezza dei luoghi, con un occhio attento all'inclusività grazie alla Casa dei Ragazzi e alla riqualificazione urbana, ad esempio della frazione di Porchera ”.
L’entusiasmo per l’assegnazione per il bando è tanto, ammette il vicesindaco Fratangeli, ma non è ancora arrivato il momento di festeggiare, ora bisogna rimboccarsi le maniche. A breve verrà convocato un tavolo tecnico con i partner, poi si andrà verso l’approvazione della progettazione, si aprirà una gara per la progettazione definitiva-esecutiva, poi conferenza dei servizi e acquisizione delle aree da RFI. Il lavoro da fare è tanto per riuscire a predisporre tutto per l’inizio lavori almeno entro la fine del 2023.
Gli altri tre progetti selezionati da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo sono state: il progetto ActivE³ – Everyone, Everywhere, Everyday di UniverLecco-Sondrio, progetto ‘Costruire un futuro – recupero del sistema turistico della Valvarrone’ della comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera; progetto ‘Una piazza di comunità per saldare esperienze, culture, pratiche, generazioni’ di Parrocchia di San Nicolo di Lecco.
(Clicca QUI per la presentazione del progetto Greenway)
E.Ma.