Robbiate: il piano di diritto allo studio approvato all'unanimità
"Anche questo anno scolastico è stato fortemente influenzato dalla pandemia che ha ridotto di molto l'attuazione del piano dell'offerta formativa nonostante si sia cercato di non rinunciare agli obiettivi principali" questa la premessa con cui ha aperto la trattazione.
L'infografica sull'andamento della popolazione scolastica ha mostrato un lieve calo, che vista però la situazione anagrafica, è da considerarsi "fisiologico". Sugli arredi, tanto era stato investito negli anni precedenti (2020, 2021) per fare fronte alle nuove disposizioni per la riduzione del contagio, e quindi nella previsione del 2022 non sono state stanziate cifre. Una novità è stata l'installazione di purificatori di aria in ogni classe per aiutare a diminuire i contagi e tenere sotto controlla la pandemia. Pari discorso per la situazione della manutenzione ordinaria e straordinaria dove il solo dato da segnalare è l'investimento per l'adeguamento sismico.
La refezione scolastica
Il servizio di ristorazione scolastica rimane in gestione a Punto Ristorazione e come per gli scorsi anni l'amministrazione si avvale della collaborazione (alla scuola primaria e secondaria) di educatori dell'associazione Il Grappolo che aiutano le insegnanti durante il tempo mensa. Un aumento di 3 unità per gli utenti del Piedibus, conferma la buona riuscita del servizio forte della presenza di 55 volontari. Così come il piedibus sono stati riconfermati i servizi di supporto alla genitorialità (pre-scuola e post asilo). Gli interventi di prevenzione del disagio ("aiuta compiti") hanno potuto riprendere soltanto dalla scorsa estate e fino a dicembre grazie alle attività fatte con il supporto del bando di Regione Lombardia. Non ha subito modifiche il servizio di supporto agli alunni con disabilità, 23 in tutto, seguiti con 79 ore settimanali dall'educativa scolastica. A tal proposito Cagliani ha tenuto a ringraziare insegnanti e educatori che nonostante le varie avversità del periodo "hanno comunque continuato nell'opera di integrazione e socializzazione con i ragazzi frequentanti il piano di educazione potenziata". Iniziative come il "libro scambio", che hanno sempre ottenuto una buona risposta da parte della popolazione, per ovvie ragioni hanno dovuto invece interrompersi e al loro posto è stato acquistato insieme agli altri comuni che afferiscono nel piano un software per far incontrare domanda e offerta.
Dopo la comunicazione della riconferma della convenzione con la scuola dell'infanzia Elena, è stato detto che anche quest'anno il contributo di 57 euro ad alunno potrà subire una riduzione vista la non piena attuazione dell'offerta formativa. Al ringraziamento finale della vice si è unito quello del sindaco nei confronti di "tutti i ragazzi che hanno dato supporto alla scuola, al dirigente scolastico che si è trovato sotto pressione a dover gestire una situazione non facile, a tutto il corpo docente e al personale scolastico."
Vista l'assenza di interventi il piano di diritto allo studio, messo ai voti, ha ottenuto l'unanimità.