Robbiate: il cc torna online con le borse di studio. Ok al bilancio di previsione

Non è stato possibile svolgere l'ultimo consiglio comunale di Robbiate nella forma desiderata. Era stato programmato per la serata del 30 dicembre, in presenza così da poter consegnare anche le borse di studio ai ragazzi meritevoli, ma vista l'impennata di contagi l'amministrazione ha ritenuto opportuno il ritorno alla consueta modalità in streaming attraverso il canale YouTube dell'ente. 



I ragazzi che non hanno potuto assistere alla consegna degli attestati in presenza sono stati quindi invitati a collegarsi online. "Ringrazio, anche se non li vedo, gli studenti meritevoli che hanno partecipato al bando delle borse di studio. Mi spiace davvero non aver potuto condividere questo momento con voi che tanto avete faticato per raggiungere risultati dell'eccellenza" sono state le parole che il sindaco, Daniele Villa, ha rivolto ai 28 studenti che si sono aggiudicati il premio per il merito scolastico. "La prudenza ha colpito anche il sindaco - ha proseguito il primo cittadino - e vuole che anche quest'anno la cerimonia sia fatta online. Appena sarà possibile fare un consiglio comunale in presenza verrete convocati e vi verrà tributato l'onore che meritate".  Al rammarico del sindaco si è unito anche quello del vicesindaco con delega all'istruzione, Antonella Cagliani, che si è complimentata con tutti tenendo a sottolineare che ben 15 studenti hanno ottenuto il riconoscimento per il secondo anno consecutivo e altri 10 anche gli scorsi anni. Poi ha rivolto un grazie anche all'istituto scolastico "Se ci fosse la possibilità di conferire una borsa di studio alle scuole, la nostra dovrebbe averla - ha commentato Cagliani - vuol dire che l'Istituto Comprensivo ha saputo gettare buone basi per amore verso lo studio, la conoscenza e la libertà". Ha terminato l'intervento con l'augurio ai ragazzi di riuscire a "costruire" il mondo che desiderano. 
Tornando ai temi del consiglio comunale, i punti presenti all'ordine del giorno erano piuttosto numerosi, ma trattandosi per lo più di delibere necessarie all'approvazione del bilancio di previsione, e non apportando particolari modifiche, sono stati trattati in modo piuttosto rapido. Inoltre, uno dei punti più corposi, ossia l'approvazione del Piano per il Diritto allo Studio, è stato rinviato poiché a causa di un disguido tecnico il file allegato alla delibera non si è correttamente aggiornato. Hanno visto l'approvazione all'unanimità le delibere relative alla revisione delle partecipate, dirette (Lario Reti Holding e Silea Spa) e indirette (Acsm-Agam Spa e Seruso), in quanto attive e strategiche al funzionamento dell'ente. Il voto è stato unanime anche per i successivi punti: piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliare (che non ha subito nessuno modifica rispetto a quanto approvato nel piano del 21 gennaio 2019) e aree e fabbricati da destinare alla residenza e alle attività produttive e terziare. Una delibera di fatto negativa, ha affermato il primo cittadino, in quanto secondo l'attestazione del responsabile dell'ufficio tecnico non vi sono aree e fabbricate da destinare a tali usi. Nessuna modifica nemmeno per quanto riguarda l'approvazione di aliquote e detrazioni IMU per il 2022, che vengono di fatto riconfermate. Così come non vi sarà nessun cambiamento in merito alle aliquote dell'addizionale Irpef. Per riassumere: vi è un'esenzione fino a 15.000 euro di reddito. Poi 0,50% al superamento dei 15.000; 0,55 % per redditi da 15.000 a 28.000 euro; 0,65% per redditi tra 28.000 e 55.000 euro; 0,75% per redditi tra 55.000 e 75.000 euro; e 0,80% per redditi che superano i 75.000 euro. Anche questi ultimi due punti sono stati approvati all'unanimità. 
Sul nono punto, "approvazione del programma triennale dei lavori pubblici", si sono citate le opere che l'amministrazione è intenzionata a compiere nei prossimi tre anni di mandato e che superano l'importo di 100.000 euro. Primo fra tutti l'adeguamento antisismico (300.000 euro) della scuola materna di Robbiate che lo scorso anno non ha ottenuto i finanziamenti sperati e quest'anno, tenuto anche conto dei fondi in arrivo con il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), si spera in uno scorrimento della graduatoria. A fine gennaio scadranno poi due bandi su "scuole nuove e palestre nuove" ai quali l'amministrazione è intenzionata a partecipare. Si prospetta un totale di 10 milioni per tutti gli interventi in programma dove la priorità l'avranno gli interventi alle scuole. Anche il nono punto non ha visto alcuna obiezione ed è passato con voto unanime. Strettamente correlato all'approvazione del bilancio di previsione è stato il punto successivo: approvazione del programma biennale degli acquisti di beni e servizi da indicare nel piano per poter poi bandirli. In tal senso sono stati citati gli importi superiori ai 40.000 euro: rispettivamente 64mila euro per il sistema informativo, 50 mila euro per i servizi telefonici; 100mila euro per la fornitura di energia elettrica e 80mila per quella di gas; 100mila euro per la manutenzione del patrimonio comunale; 60mila euro per l'attività di persone svantaggiate e la refezione scolastica per 156mila euro. Approvato all'unanimità anche questo punto si è passati ai due punti finali, strettamente correlati, ossia l'approvazione del Documento Unico di Programmazione per il triennio 2022-2024. La parte sulla quale il sindaco ha ritenuto opportuno focalizzare l'attenzione è stata quella relativa alle missioni, tra cui il cambio del sistema gestionale adeguato alle normative previste dal Ministero in cui sono comprese anche le spese di segreteria generale (1milione e 500mila euro), dove ha poi dato qualche dettaglio in più il consigliere Gianfranco Brivio. Le spese pubbliche di sicurezza e controllo del territorio da ripartire con i comuni di Verderio e Paderno d'Adda (400.000 euro), l'istruzione, le politiche giovanili, lo sport e il tempo libero, e le rigenerazioni dei parchi urbani anche attraverso la partecipazioni a bandi specifici a attività fisiche all'aperto. In questo senso la parola chiave sarà rigenerazione. L'anno prossimo l'ente sarà tenuto anche a revisionare il Piano di Governo del Territorio (PGT) ma l'intenzione non è quella di stravolgere quanto già in essere, piuttosto riqualificare. In cima alla lista vi sono i centri storici di via Indipendenza e via Colleoni. A seguire la riqualificazione della sentieristica sul Monte Robbio (finanziata dalla Fondazione comunitaria del Lecchese) e infine anche il congiungimento delle piste ciclopedonali per formare una grande rete che colleghi gli assi principali del nostro territorio. In merito alle ciclopedonali è intervenuto il consigliere di minoranza Cesare Casati, facendo riferimento a quella di via dei Novelli. Ha chiesto se i lavori termineranno con il civico 58, lasciando ai ragazzi, che devono recarsi a scuola, "scoperti" i metri restanti di competenza del comune di Merate. Villa ha risposto che l'intenzione, coordinata anche con il primo cittadino meratese, è quella di trovare una soluzione continuativa che metta in sicurezza l'asse che conduce fino alle scuole superiori. 535 mila euro è il costo stimato per gli interventi di riqualificazione nei quali si inserisce anche la spesa dei rifiuti, con la partenza nella prima metà del 2022 della misurazione puntuale con il sacco rosso. 730mila euro è invece l'importo previsto da destinare ai servizi sociali e a tutti gli interventi che il comune eroga verso le famiglie, chi ha perso il lavoro, il nido comunale, e i vari aiuti ai cittadini.

Nonostante i componenti della minoranza, Alessandro Danza, Cesare Casati e Pierantonio Villa si siano astenuti nell'approvazione del Dup e del bilancio di previsione triennale, Danza si è detto soddisfatto nell'aver notato un incremento all'utilizzo dei bandi chiedendo infine se nei progetti rientrasse un potenziamento degli uffici comunali. Per rispondere alla domanda, il sindaco Villa, ha fatto riferimento a una normativa comunale che non agevolerebbe le assunzioni in quanto è necessario mantenere invariata la percentuale di spesa del personale sulle entrate correnti, e dato che queste non aumentano si può soltanto ricorrere alla sostituzione delle cessazioni. 
Giunti quindi all'ultimo punto, l'approvazione del bilancio di previsione per il triennio, il sindaco Villa ha ripreso le voci più significative già enunciate nel Dup. "Non vi sono grossi stravolgimenti in bilancio visto che le aliquote sono rimaste invariate e le spese sono pressoché quelle consolidate" ha riferito. Le entrate previste per il 2022 sono di 6 milioni e 53 mila euro, le spese in conto corrente di 4 milioni e 55 e spese in conto capitale di 638 mila euro. Messo ai voti ha ottenuto le sole astensioni dei tre componenti della minoranza. 
F.Fu.
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