Robbiate: investita da auto pirata rimedia la frattura di caviglie e polso, ora cerca i testimoni, due operai e una coppia di Besana
Qui la donna stava camminando sul ciglio della strada quando una utilitaria di colore nero che proveniva da Merate l'ha urtata facendola rovinare a terra. Il veicolo invece di fermarsi ha proseguito la sua corsa svoltando su via Milano in direzione Sernovella.
Ad assistere alla scena c'erano due operai a bordo di un furgoncino bianco, fermi al semaforo, che subito hanno accostato e si sono avvicinati per aiutarla a rialzarsi e capire le sue condizioni. Con loro si è fermata anche una coppia di coniugi di mezza età di Besana brianza e che si stava recando a Madonna del bosco a bordo di una Fiat Panda di colore blu.
La donna, confusa e in evidente stato di schock, in un primo momento non ha compreso la gravità di quanto accaduto e ha chiesto così di essere accompagnata a casa senza transitare per il pronto soccorso. Tempo un'ora e la situazione è andata peggiorando con gonfiore e dolori sempre più diffusi e profondi. Gli accertamenti in ospedale hanno svelato un quadro clinico ben più grave, con fratture alle caviglie e ad un polso. Traumi che hanno anche richiesto una operazione. Ci vorranno ora diversi mesi prima che la donna possa ristabilirsi e tornare alle sue occupazioni ordinarie.
"In quel momento ero troppo spaventata e oltre a non essere riuscita a prendere il numero della targa di chi mi ha investito, non ho nemmeno chiesto i recapiti delle persone che mi hanno soccorso, i due operai e la coppia di Besana. Lancio un appello affinchè possa raggiungerli e possano mettersi in contatto con me per aiutarmi a ricostruire l'accaduto e a raccogliere più informazioni possibili sull'auto che mi ha investito".
Chiunque avesse informazioni può scrivere a redazione@merateonline.it e lasciare i recapiti che saranno poi forniti alla donna.