Robbiate: sì unanime per Retesalute, ok a convenzione e regolamento uffici

Un consiglio comunale lampo quello che si è tenuto òunedì sera, 22 novembre, in streaming, per il comune di Robbiate. Al secondo punto all'ordine del giorno le variazioni di bilancio di previsione per il periodo 2021-23 trattate dal consigliere Federico Scuglia.

La variazione più importante è stata quella inserita per la liquidazione dell'Azienda Speciale Retesalute che ammonta a 178.852,61 euro. Oltre a quanto accantonato per Retesalute vi sono 25mila euro prelevati dalla parte di avanzo (vincolata, ma utilizzabile per spese Covid) e che sono stati infatti utilizzati per la sanificazione dei locali comunali. Le spese maggiori, invece, riguardanti la parte corrente sono 43.000 euro per coprire costi in più per raccolta e smaltimento di rifiuti solidi e urbani, 10.000 euro per investimenti tecnologici, 11.433 euro da versare al comune di Merate per il rifacimento della caserma dei Vigili del Fuoco. La variazione è passata all'unanimità.


Il sindaco Daniele Villa ha preso la parola per trattare il punto relativo a Retesalute. Ripercorrendo brevemente la cronistoria dell'Azienda, ha portato all'attenzione del consiglio i passaggi a cui si andrà in contro con l'approvazione del riconoscimento del debito fuori bilancio, "l'adozione del piano di risanamento aziendale getta le basi per ripianare il debito senza problemi e per una successiva revoca eventuale della liquidazione. Il ritorno "in bonis" dell'azienda con la copertura e un patrimonio netto positivo e di conseguenza la continuazione dell'azienda. Una sezione del piano attesta anche che la continuazione non è un mero procrastinare di situazioni ma che è possibile invertire la rotta". Favorevoli sia i pareri della dottoressa Emanuela Seghizzi, segretario del comune di Robbiate - che richiama al mantenimento del servizio che l'Azienda svolge nei confronti del comune di Robbiate e degli altri comuni Soci - che del Revisore dei conti. Le somme verranno liquidate con pagamento immediato e una volta attestato il piano delle perdite si tornerà in consiglio per accogliere la proposta di revoca dello stato di liquidazione.

 

Villa ha infine ricordato che la somma di 178.852,61 euro era già stata accantonata per tempo e che quindi non recherà particolari problemi all'ente. Si è passati alla votazione vista l'assenza di interventi. Il voto unanime ha confermato il passaggio della delibera e la sua immediata esecutività.


Rinnovata per altri tre anni anche la convenzione tra il comune di Robbiate (ente capofila) e Paderno d'Adda per le attività di Protezione Civile e di coordinamento dei primi soccorsi con il gruppo ANA e gli alpini comunali. La funzione è già attiva dal 2014 e la convenzione in oggetto non reca particolari modifiche.


Ultimo punto, l'approvazione dei nuovi criteri per l'adozione del regolamento per l'ordinamento degli uffici e dei servizi. Ha preso la parola il segretario, Seghizzi, delineando i passaggi chiave di questa regolamentazione. La direzione in cui si va è quella della digitalizzazione a cui sono chiamati anche gli uffici nell'ottica di garantire al cittadino maggiore trasparenza e facilitare l'accesso ai servizi. "È un processo esattamente in linea con le direttive e i processi che il Governo sta mettendo in atto per una modernizzazione della macchina operativa pubblica. La creazione di un ambiente Cloud e una maggiore disintermediazione nel rapporto tra cittadino e ente sono i punti chiave" le ha fatto eco il consigliere Gianfranco Brivio riservandosi di portare informazioni più dettagliate al prossimo consiglio comunale.

F.Fu.
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