Robbiate: è morto Roberto Riva, 79 anni, ex pompiere e volontario attivo degli Amis

 

Roberto Riva
Si è spento Roberto Riva, ex vigile del fuoco e infaticabile volontario per moltissimi anni dell'associazione Amis di Pumpier de Meràa. Aveva 79 anni e da ormai qualche anno la malattia lo accompagnava, ma fino a poco prima di andarsene non aveva dato cenni di cedimento. "Ci ha lasciato all'improvviso - hanno riferito i due figli, Cesare e Massimo e la nipote Chiara - l'ultima volta che l'abbiamo sentito al telefono è stato ieri mattina. Ci ha detto che aveva mangiato e che si sentiva un po' il respiro affannoso, ma di non preoccuparci, che stava bene". Purtroppo il suo cuore ha smesso di battere poco dopo quell'ultima chiamata dove è stato poi rinvenuto, nella sua villetta al civico 43 di via Ida Fumagalli, a Robbiate. Viveva solo da circa un anno e mezzo dopo la perdita della moglie Giuditta, anche lei affetta da malattia, mancata il 16 aprile dell'anno scorso.Era nativo di Merate, dove era ampiamente conosciuto per via dell'impegno che aveva sempre dedicato all'associazionismo e solo verso la fine degli anni Sessanta si era trasferito nell'abitazione di Robbiate.

 


Quella del pompiere è stata una vocazione, che si è tramandata negli anni in famiglia. Suo padre, Giacomo Lavinio, è stato capo distaccamento dei Vigili del Fuoco di Merate dal lontano 1943 fino agli anni '70. Lavinio era succeduto ad Alberto Dozio, anche lui pompiere di Merate, perito sotto un crollo in servizio durante i bombardamenti a Milano. E infine, il figlio di Alberto, Giancarlo Dozio, che ha preso in sposa proprio la sorella di Roberto. L'amico Castelli, anche lui storico volontario in pensione, lo ha ricordato come "una persona che ha dato anima e cuore, sia i primi anni di servizio con l'operativo e poi come volontario degli Amis di Pumpier". Roberto Riva è stato in servizio fino ai primi anni sessanta poi si è dedicato all'associazione dove si è dato da fare per molti anni. "C'era sempre. Alle raccolte fondi, così come per la festa di sant'Ambrogio a Merate, dove si travestiva da Babbo Natale e accoglieva tra le sue braccia i bambini. C'era alle gite che organizzavo, per esempio a Parigi, era lì a rappresentare la delegazione Italiana. Alle riunioni, dove lo accompagnavo, a Dalmine, a Milano - ha continuato a raccontare Castelli - Non si è mai tirato indietro. Era sempre presente, con una grinta che non ha mai smesso di dimostrare e che riusciva a trasmettere a tutti noi. Era una persona buona. È una grande perdita e si sentirà la sua mancanza". Da oltre 10 anni anche capo dell'Associazione Nazionale del Corpo dei VVF. Attivo fino agli inizi dello scorso anno, poi la scomparsa della moglie e i già presenti problemi di salute lo hanno costretto a rallentare. Oggi sono in tanti a ricordarlo e mostrare la propria vicinanza alla famiglia.

Anche l'associazione tutta degli Amis di Pumpier gli ha dedicato un messaggio di addio:


Ciao Robi, con te se ne va una parte della nostra storia.

Sei stato e sarai sempre un amico , un collega, un instancabile lavoratore , una spalla, un compagno di risate .

Grazie per ogni momento passato insieme , ci hai lasciato tanto e nessuno di noi ti dimenticherà .

Grazie per tutto il tuo impegno nelle associazioni sul mondo pompieristico e grazie per tutte le lezioni di vita che ci hai dato !

Un pensiero anche ai tuoi figli e ai tuoi nipoti che ti adoravano , vi siamo tutti vicini !

CIAO ROBI!


Riva lascia i due figli, Cesare e Massimo, tre nipoti, Chiara, Marco e Alessandro, le nuore e i parenti tutti. I funerali avranno luogo a Robbiate, lunedì 15 novembre alle ore 10.30, presso la chiesa parrocchiale Sant'Alessandro.

F.Fu.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.