Imbersago: mons. Rolla invita a imitare il beato Acutis. 'Non serbate odio e rancore'

E' stato monsignor Maurizio Rolla, vicario episcopale per la Zona III di Lecco, a celebrare la santa Messa in onore del beato Carlo Acutis la cui reliquia da una settimana è offerta alla preghiera dei fedeli nel santuario di Madonna del Bosco a Imbersago. Accompagnato dal rettore don Giulio Binaghi e da altri celebranti, il prelato ha officiato la funzione che ha visto un elevato numero di persone che hanno riempito non solo la navata della chiesa ma anche il salone allestito nell'edificio sempre di proprietà dei religiosi e adibito a penitenzieria.



Galleria fotografica (vedi tutte le 35 immagini)

Nel corso della sua omelia don Rolla ha invitato le persone a "stare nella storia senza affogarci mai" e a mettere le ali, ad avere lucentezza, trasparenza. Nella giornata in cui san Francesco riceveva le stimmate a La Verna, santo a cui il beato Carlo Acutis era particolarmente devoto e dal quale era rimasto affascinato, il celebrante ha invitato alla santità con dei moniti. "Vuoi diventare santo? E allora non ti vendicare, non serbare rancore con la gente, non vivere di risentimenti ma di sentimenti, mantieni il legame con il Signore e non correre dietro a nessun altro se non al Signore".


Le celebrazioni per il beato Acutis proseguiranno anche questo fine settimana con momenti di preghiera personale e comunitaria che si concluderanno con la Messa delle ore 16 di domenica.
Per maggior informazioni CLICCA QUI.
S.V.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.