Robbiate: addio a Luigia Cogliati, storica parrucchiera scomparsa a 78 anni

Luigia Cogliati
Molti la ricorderanno come “la perüchè de Rubiàa” - la parrucchiera di Robbiate -, altri come Lugia Cogliati, ma per il marito Roberto, le figlie Federica, Elisabetta e Marta, i sei nipoti, i fratelli, le sorelle e i conoscenti sarà sempre “Biba”.
Mancata nella notte di mercoledì 28 luglio, Luigia aveva 78 anni. Una donna forte, sempre positiva e ottimista: così la ricorda il marito Roberto, con cui a novembre avrebbe festeggiato 52 anni di matrimonio. Classe ’43 e originaria di Novate, Luigia ha ereditato dalla sorella Pinuccia la passione per il lavoro di parrucchiera e ha iniziato fin da giovane - negli anni Sessanta - a fare esperienza presso un parrucchiere di Arcore, nelle ore in cui non lavorava alla Tessitura di Merate. Dopo essersi spinta fino a Milano per alcuni anni, facendo la pendolare pur di continuare a svolgere l’attività che le piaceva, Luigia è tornata a Robbiate e ha aperto il suo negozio in via Indipendenza: uno dei primi parrucchieri del paese. Sposata nel ’69 e avuto tre figlie, Luigia ha sempre continuato a lavorare, conciliando la sua passione con i doveri di madre e moglie.
Dagli anni Sessanta al 2010 sono state moltissime le signore di Robbiate (e non solo) che sono andate ‘a farsi belle’ da lei, e altrettante sono le signore da cui Luigia si è recata la mattina del loro matrimonio per l’acconciatura. “Era conosciuta per le sue cotonature in tutto il circondario,” ricordano le figlie. In quegli anni Luigia e la sua famiglia abitavano proprio sopra al negozio e questo le permetteva di essere sempre presente anche come mamma. Una volta cessata l’attività, Luigia ha iniziato, o per meglio dire, ha continuato a fare la nonna, questa volta a tempo pieno. “È sempre stata una donna indipendente, - ricorda il marito Roberto - voleva essere libera e non dover dipendere da nessuno”. Oltre a questo, Luigia era una donna buona, che non vedeva mai il male e affrontava sempre la vita con positività. “Erano rare le volte in cui si arrabbiava, - hanno raccontato le figlie - quando succedeva però poi le passava subito”. Luigia era anche un modello di  donna rispettosa e riservata, odiava infatti i pettegolezzi che potevano girare nel suo negozio, per questo non sopportava che si dicesse “ l’ho saputo perchè l’ha detto la parrucchiera”, bensì: “l’ho saputo mentre ero dalla parrucchiera”.
Ancora difficile da accettare per i parenti la scomparsa di mamma e nonna Biba, il cui funerale è stato celebrato venerdì 30 luglio alla chiesa di Novate. Luigia ora riposa in pace presso il cimitero di Novate insieme ai suoi genitori.
E.Ma.
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