Brivio: la polisportiva oratorio 2B ha un nuovo responsabile del settore giovanile, è Bruno Marini

Credere nella crescita dei ragazzi, questa la missione al centro del progetto di riorganizzazione del settore giovanile della Polisportiva Oratorio 2B che si è posto Bruno Marini, allenatore con ventennale esperienza nel settore. La presentazione per annunciare la "stabilizzazione della collaborazione" è avvenuta la sera di venerdì 18 giugno 2021 presso il salone del Gruppo Escursionisti Briviesi, nei pressi del Centro sportivo.

La parola è passata quindi a Bruno Marini, il quale ha riassunto brevemente la sua carriera. "Io sono di Brivio e ho iniziato ad allenare proprio qui all'oratorio nel 1997. Successivamente sono passato dall'Aurora a Olgiate e dal Galbiate. Negli ultimi 12 anni ho allenato gli esordienti dell'Olginatese, con la quale - precisa - mi sono lasciato in ottimi rapporti". "Negli ultimi anni ho già collaborato con la 2B, per questo la definirei una stabilizzazione del rapporto e non un inizio. Ho accolto la chiamata della società perchè qui ci sono molti stimoli e c'è la possibilità di migliorare" ha concluso.

Al centro della "mission" di Marini ci sono i giovani e la loro crescita, ma come ha subito precisato, per poter puntare sui giovani, c'è bisogno di lavorare sugli istruttori e il personale. "Non possiamo mettere al centro del progetto i bambini e i ragazzi, se prima non lavoriamo su noi stessi (allenatori)." "La stagione in arrivo sarà particolare, i bambini hanno sofferto la situazione e ora molti di loro si troveranno a passare da una categoria a quella superiore senza aver giocato abbastanza. Penso a chi dal gioco a sette transiterà in quello a 11. C'è bisogno di lavorare anche in questi termini per supportarli e aiutare a crescere." Ed é proprio la crescita, su cui Marini si concentra, non solo a livello sportivo ma anche mentale, educativo e civico. "Il campo sportivo non dev'essere un posto dove i genitori lasciano i loro figli perchè non sanno dove mandarli. Deve essere un luogo sicuro dove gli adulti lasciano i loro figli perchè sanno che qui vengono seguiti ed educati. I bambini qui devono poter crescere con dei principi e soprattutto divertirsi, non dobbiamo fare pressione per vincere, perchè i bambini hanno bisogno dei loro tempi e noi dovremo concentrarci su ognuno di loro." Un obiettivo però se l'è posto: "il nostro primo successo deve essere la continuità dei bambini e dei ragazzi. Iniziare a settembre con un certo numero e arrivare a fine anno con lo stesso. Dobbiamo puntare ad arrivare alle categorie successive della nostra società, fino alla prima squadra. Coltivare i nostri ragazzi adesso significa avere successo in futuro."

Legandosi poi al discorso di formazione del personale e degli allenatori, Marini ha presentato Roberto Minniti (anche lui briviese), responsabile tecnico della Società sportiva Promos, il quale offrirà supporto tecnico e di formazione allo staff e collaborerà nell'organizzazione di eventi, campus estivi e tornei per i giovani. Oltre al supporto esterno, Marini ha suggerito l'aumento di riunioni interne e dialogo tra gli allenatori, scambi di pareri e la condivisione di eventuali problematiche che possono interessare tutti o che gli altri possono aiutare a risolvere grazie alle loro conoscenze. Un'altra novità, a livello di organico, è l'introduzione di un preparatore motorio che durante gli allenamenti 'ruberà' trenta minuti all'allenatore per lavorare con i ragazzi sulla coordinazione e i movimenti. Oltre a questo, una seconda figura che sarà introdotta all'interno della società è un responsabile della comunicazione, per lavorare sull'immagine della società attraverso internet e i social media e gestire rapporti esterni.

"Ci vorrà tempo, - ha concluso Bruno Marini - non pretendo di cambiare la cose da domani, ma la voglia c'è e spero ci sia da parte di tutti, in modo tale da poter godere dei risultati nel tempo e veder crescere la nostra, scusate se la chiamo già 'nostra' società, e i nostri ragazzi."

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