Sartirana: le osservazioni del ''comitato'' su divieti, flora e fauna e zonizzazione

In occasione della convocazione della prima conferenza di valutazione ambientale strategica relativa all'adozione del piano integrato della riserva naturale del lago di Sartirana, il comitato civico ambiente presieduto da Elena Calogero ha inviato una serie di osservazioni e contributi.
In particolare sono tre i punti su cui si è focalizzata l'analisi, partendo da un incipit identico:
"a causa di un radicamento culturale sia della popolazione meratese e delle Amministrazioni che si sono susseguite nella gestione negli ultimi vent'anni, il sito Riserva Naturale lago di Sartirana SIC e ZCS è sinonimo di laghetto dove pescare e spazio verde dove trascorrere il tempo libero anche con i propri amici a quattro zampe o in sella ad una bicicletta tutti i giorni dell'anno".


1) divieti e cartellonistica didattica. Sono carenti o non esaustivi, ci sono situazioni dove nell'ambito del perimetro della riserva la normativa non è rispettata e manca una vigilanza adeguata con relativo sanzionamento. Clicca qui per le osservazioni
2) gestione della flora e della fauna. In particolare si punta l'attenzione sui tagli della vegetazione e del sottobosco non opportunamente compensati. Da questo si constata la sparizione e riduzione di molte specie di uccelli nonochè di specie ittiche. Clicca qui per le osservazioni
3) zonizzazione della riserva e pericolo rappresentato dalla divisione in due aree, con una penalizzazione della zona B Clicca qui per le osservazioni

La prima conferenza di VAS si terrà venerdì 8 gennaio alle ore 10.

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