Merate: Mattia Salvioni, dalla progettualità elettorale alla quotidianità, con lo sguardo ai grandi temi sovracomunali

Il 9 giugno 2024, una vittoria senza se e senza ma; sconfitte due liste zeppe di ex assessori addirittura ex sindaci, come gli stessi due concorrenti. Il centrosinistra meratese aveva puntato sul cavallo vincente, ma dopo quasi un anno viene da pensare che fosse il cavallo a scandire la corsa. Forte di un consenso oltre il 50%. Si dice che ora tra tanti elettori di Mattia Salvioni corra qualche ripensamento, vi siano spazi crescenti di delusione. Perché? Perché –