15. LÀ QUI LÀ
diceva il maestro, che poi era suo papà.
"Più là lì l'accento ci vuol sì!
Papà però mi spieghi perché noi siamo qui?"
"Sono chiuse le scuole, c'è un po' tutto bloccato
diciamo che un po' come se tu fossi malato"
"Ma io sto molto bene!", sbuffa l'aquilotto
che ha voglia da tempo di volare là di sotto.
"Sei un bravo maestro", dice al suo papà
"ma mi manca la scuola e gli amici giù là"
"Vedrai che tra un pochino si tornerà a volare
potrai fare i tuoi giri, e persino viaggiare"
"Quando finisce il virus io voglio andare al mare
che i monti sono belli, ma non riesco a giocare:
son belli i castelli che immagino col vento
ma sai che con la sabbia sono un vero portento!"
"Vieni anche tu con me, sulla spiaggia, papà?
Andiamo un po' dovunque, là, qui, là!
"Ci vengo, sì, Quilotto, mi piace star con te,
ma adesso matematica: quanto fa tre per tre?"