Mandic, sospensione dottor Del Boca: il giudice accoglie il ricorso. Non sono state rispettate né la forma né la procedura
Come si ricorderà al dottor del Boca, a capo del reparto di Ostetricia Ginecologia del San Leopoldo Mandic nell'autunno del 2017 la commissione disciplinare, composta dal capodipartimento materno infantile Rinaldo Zanini, dal capodipartimento amministrativo Enrico Ripamonti e dal responsabile del personale Ilaria Terzi, aveva contestato l'uso improprio delle sale operatorie soprattutto nella giornata di sabato. Uso posto in essere al solo scopo di alleggerire le liste di attesa con interventi di breve durata ma di estrema importanza, non solo medica ma anche psicologica, per la paziente.
Tale contestazione aveva portato alla sospensione per ben due mesi del primario, scatenando un'ondata di protesta popolare con la raccolta di oltre 500 firme, nonché la manifestazione di attestati pubblici di stima da parte di colleghi, operatori sanitari, esponenti politici e soprattutto semplici cittadini che sulla propria pelle avevano sperimentato la professionalità e la competenza del dr. Del Boca.
La "punizione" in realtà era stata poi sospesa, come richiesto dall'interessato, per poter continuare a svolgere il lavoro e non lasciare il reparto privo del suo primario, in attesa del pronunciamento del giudice.
Pronunciamento che è arrivato ieri con l'accoglimento del ricorso
Contattato telefonicamente l'avvocato Bertacco che aveva istruito la pratica seguendola nelle fasi iniziali, si è detto soddisfatto dell'esito della vicenda "Il provvedimento del giudice riabilita ancora di più il lavoro del dottor Del Boca, improntato e orientato alla salute dei cittadini, avendovi anteposto anche il suo stesso lavoro. Nel contraddittorio iniziale tra le parti, prima di approdare in tribunale, avevamo fatto presente all'ASST che le contestazioni avanzate dagli uffici erano infondate sia nel merito che nella forma perchè non rispettavano una serie di questioni procedurali evidenti. Era stato aperto un procedimento senza rispettare la forma prevista. La vicenda non avrebbe dovuto nemmeno iniziare. E infatti il giudice si è fermato lì. Come dire, prima ancora di aprire la porta si è sbagliata la via".