Ornago: fermati con droga in auto, un arrestato è di Cornate

Cornate. “Papà ha la caldaia rotta, non posso lasciarlo senza acqua calda”. Questa la fantasiosa scusa addotta dai due presunti pusher fermati ieri ad Ornago dai carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Vimercate. I militati non l’hanno bevuta e hanno preferito approfondire: finita la perquisizione personale e della vettura hanno contato 41 dosi di sostanza stupefacente (verosimilmente cocaina) già suddivisa quindi pronta per lo smercio e contanti per 2mila e 100 euro, probabile provento dello spaccio. I due, entrambi italiani, sono un cornatese di 43 anni e un belluschese di 38. Fermati dai militari, sono stati portati in caserma a Vimercate per le opeazioni di riconoscimento e accertamento. Giunta la convalida dell’arresto, si trovano ora in stato di fermo nelle rispettive abitazioni in attesa del processo. E’ accaduto tutto nella giornata di ieri, domenica. I militari erano impegnati negli ordinari servizi di controllo del territorio.

Disposto un posto di blocco a Ornago, hanno deciso di fermare la vettura con a bordo i due uomini perché ritenuti sospetti e in probabile violazione delle disposizioni del governo riguardo il lockdown. E hanno avuto fiuto. I due si sono fermati subito, sperando di spuntarla con la scusa già pronta. Alla richiesta dei militari di spiegare cosa ci facessero in giro, uno dei due si è subito affrettato a spiegare che il povero padre, anziano e solo, aveva la caldaia rotta e quindi era a casa senza acqua calda. Così aveva chiamato l’amico per correre subito in soccorso dell'anziano e cercare di riparare il guasto. I carabinieri, notando anche un certo nervosismo, e trovando la storia un po’ lacunosa, hanno insistito con le domande fino a quando si sono convinti che il racconto non quadrava. E hanno avuto ragione. In breve li hanno fatti scendere dall’auto e hanno proceduto alla perquisizione che ha rivelato la presenza di un quantitativo notevole di droga e contanti. Come detto i due si trovano in stato di fermo. Ovviamente non c’era nessun vecchietto senza acqua calda ad attenderli.