Cornate: si schianta contro il semaforo con l'auto. Positiva all'alcol test, 41enne multata

Schianto notturno: paura per una donna e una bambina. La 41enne si trovava alla guida di una berlina e a bordo con lei c'era una bambina di soli 7 anni. Erano circa le 2 della notte appena trascorsa quando la donna, residente nel lecchese, più precisamente a Vercurago, stava probabilmente tornando a casa. Non è noto da dove provenisse e tanto meno se fosse autorizzata ad uscire soprattutto a quell'ora insolita di un giorno festivo. Fatto sta che mentre guidava in direzione di Lecco, avrebbe imboccato via Dante.

Lungo la strada, per motivi che sono ancora al vaglio delle Forze dell'ordine che hanno rilevato l'incidente, avrebbe perso il controllo della vettura finendo fuori strada e centrando così il semaforo. Sul posto sono giunti in breve tempo i sanitari del 118 allertati in codice giallo per via dell'impatto e della preoccupazione per la piccola trasportata. Con loro anche i carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Vimercate. Le due vittime dello schianto per fortuna non hanno riportato gravi lesioni. Quindi le ambulanze, dopo una accurata valutazione delle loro condizioni sul posto da parte del personale sanitario, hanno fatto ritorno alla base vuote. Appurato lo stato di salute, i militari hanno cercato di ricostruire l'accaduto. La donna ha accettato di sottoporsi all'alcol test che è risultato positivo, sembrerebbe di poco. Ma comunque è bastato perché venisse multata per guida in stato di ebbrezza. Al momento non è chiaro se avesse un giustificato motivo per trovarsi così lontana da casa, soprattutto a quell'ora della notte e con la bambina al seguito. Probabilmente la giustificazione data, sarà verificata nei prossimi giorni. Sul posto la donna è stata comunque multata. I militari le hanno comminato sanzioni per oltre mille euro. L'episodio è stato segnalato anche al Comune per via dei danni alla segnaletica stradale per i quali le sarà probabilmente inviato il conto delle riparazioni. La donna e la bambina sono quindi tornate a casa: per fortuna la nottata da incubo non ha avuto conseguenze gravi, a parte quelle economiche.
V.D.V.
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