Lomagna: l’azienda di cosmetici converte la produzione e realizza il ''Mycleanmed'', gel lavamani. Intervista all’amministratore

L’Amministratore unico Roberto Piazzolla
A partire dal 23 marzo avete convertito parte dell'attività per produrre gel idroalcolico igienizzante. Quando vi siete resi conto dell'impatto che avrebbe avuto l'emergenza coronavirus sul mondo delle imprese e come avete reagito inizialmente?
Già da fine febbraio l’impressione che ci stessimo preparando ad un’emergenza straordinaria si è trasformata in realistica consapevolezza.
Avevamo già Mycleanmed fra le nostre referenze prodotto, ma l’escalation nella domanda di igienizzanti che si stava prospettando, richiedeva una reazione pronta e importante. Da inizio marzo abbiamo rivalutato il potenziale produttivo e aggiornato la formula prodotto per essere pronti a rispondere all’incalzare dei bisogni. Per farla ''facile'', tutte le linee sono state riorganizzate.
Quanto ci è voluto e quali sono stati i passi per riorganizzare la produzione e realizzare il Mycleanmed?
Ci siamo subito resi conto che andavano create linee di produzione e confezionamento dedicate a Mycleanmed, in aggiunta a quelle già esistenti per la produzione della linea di haircare professionale Hairmed (hairmed.it). In pochi giorni abbiamo provveduto a triplicare la capacità produttiva con nuovi macchinari, nuove assunzioni e un piano di ottimizzazione generale delle risorse che consentisse di approvvigionare tempestivamente, materie prime e componenti. Una sfida incredibile.

Il Mycleanmed
Sicuramente una rivoluzione come quella che abbiamo vissuto e stiamo vivendo, non sarebbe stata possibile senza l’aiuto e la collaborazione di tutto il personale interno e di supporto. Tutti si sono resi disponibili con grande abnegazione e senso di responsabilità.
Sono grato a tutti loro e in particolare alle persone direttamente impegnate nello sviluppo, nella produzione e nel confezionamento dei prodotti che hanno vissuto un periodo di grande stress, aumentato dal senso di incertezza generale. Grazie davvero.
In che modo è cambiata l'organizzazione del lavoro?
Ovviamente c’è stata un’accelerazione del ritmo, con un lavoro su più turni di alcuni e smart working di altri, per assicurare sicurezza operativa e sostenere i bisogni produttivi.
E' certamente ammirevole la scelta di donare una certa quantità di igienizzante a realtà ed enti del territorio, a chi è andato il vostro dono?
Ci è sembrato importante contribuire all’emergenza sociale sostenendo in primo luogo chi ogni giorno si impegna per darci protezione e sicurezza. Abbiamo donato Mycleanmed a enti e realtà attive sul nostro territorio come la Croce Rossa Italiana di Airuno, il Comando dei Carabinieri di Casatenovo e di Merate, i Vigili Urbani di Lomagna, il Comune di Lomagna e Valletta Brianza, oltre ad alcune Case di Riposo per Anziani zona. Inoltre grazie ad un’associazione di volontari locali, è stato possibile consegnare, sempre in forma di donazione gratuita, il gel igienizzante ai residenti di Lomagna e Valletta Brianza confinati in casa.
Alberto Secci