07. LA GIRAFFA MARCELLA



La giraffa Marcella non si vede la coda

non è che sia cieca, è solo divisa.

Metà sta di sopra e guarda il soffitto,

la metà con le gambe sta al piano di sotto.


Se le prude un orecchio, se ha una scheggia nel piede

sorride al più piccolo, lo ferma e gli chiede:

"non è che per caso mi dai un mano?

Chi ha fatto ‘sto disegno, l'ha fatto un po' strano..."


La famiglia Giorgetti ha una casa diversa

dove ogni parete è una finestra

sul mare, sui monti e sulla savana,

ed ecco perché è una casa un po' strana.


Hanno sei bambini, e il papi è un pittore

e ha disegnato il suo mondo lungo le scale

al piano di sotto sta sdraiato un leone,

ma la giraffa è alta, e ha il collo che sale.


"Lo so, giraffona" - risponde il bambino -

"t'han fatto così perché è un mondo sano,

dove nessuno è perfetto se riesce da solo,

dove ognuno è felice se può dare una mano".


La giraffa Marcella non veste una sella

i bimbi più piccoli se li porta in spalla.

Saluta i più grandi che salgon le scale:

un bambino che sogna è un bambino che vale.




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Stefano Motta
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