Merate: l'assessore chiede ai sodalizi di ''diffondere cultura''

''Contagiamoci di cultura''. Porta questo nome l'iniziativa lanciata dall'assessore alla cultura di Merate, Fiorenza Albani, con l'intento di raccogliere materiale artistico-culturale tra i sodalizi della città con l'obbiettivo poi di raggiungere quante più persone possibili, provando a contribuire ad alleviare le difficoltà di questo periodo. Di seguito il comunicato diffuso dall'assessore:
Egregio Direttore,
il nuovo DPCM del 10 Aprile 2020 conferma le restrizioni in ambito culturale, sia all’aperto che nei luoghi chiusi, fino al 3 maggio 2020. Le restrizioni causate da questa emergenza sanitaria oltre ad aver modificato profondamente la quotidianità e il modo di vivere di tutti noi, costringendoci a stare a casa, ha portato anche al fermo di tutte le attività artistico-culturali. Viene così a mancare l'insegnamento, il contatto umano e culturale in tutti i suoi aspetti.

Nasce da qui l’idea di questo progetto “CONTAGIAMOCI DI CULTURA”. In questi giorni vengono caricati in rete concerti in diretta resi visibili dai più svariati teatri del mondo, visite virtuali a musei, lezioni d'arte, etc.. Vorrei che fosse possibile per tutti i meratesi di non privarsi di un importante cura per l'anima, la Cultura.

#DISTANTIMAVICINI Attraverso i canali a disposizione: Facebook – Instagram – Youtube -.., ognuno può esprimere le proprie passioni e condividerlo con gli altri. Chiedo a tutte le Associazioni, artisti locali o semplici appassionati di collaborare per creare un calendario settimanale dove accedere sia a pagine divulgative che ad eventi live. Ognuno può scegliere ciò che maggiormente è nelle proprie corde. Per la diffusione, sarà importante avere il link per accedervi. Il Comune di Merate inoltre dispone di un canale Youtube sul quale, per chi lo desidera o non ha possibilità proprie, sarà possibile caricare il materiale inviato.

Invito chi volesse partecipare a questa iniziativa ad inviare una email all'indirizzo assessore.cultura@comune.merate.lc.it.

Ci sono dei termini che, in un determinato momento storico, diventano di moda. Io ne ho identificato uno che, vista la situazione, penso possa essere di stimolo: resilienza. Deriva dal termine latino “resilire”, col significato immediato di rimbalzare-saltare indietro. In fisica e in ingegneria resilienza indica la capacità di un materiale di resistere a un urto e rimanda alla capacità di resistere e di reagire di fronte a difficoltà, avversità, eventi negativi. Rispecchia l'atteggiamento positivo per affrontare questo momento, perché si può intendere come energia che si può sprigionare e mettere in campo per aiutare gli altri.

Sin dal primo DCPM dedicato all'emergenza sanitaria, l'Arte e la Cultura stanno passando come categorie inutili perché non vi è nessuna indicazione su quando e come si potrà riprendere le attività, nemmeno valutando l'apertura a piccoli passi. Questo però non rispecchia la realtà. Per chi si trova costretto a restare a casa rendono la vita più sostenibile. Quindi ripartiamo con uno spirito volto alla bellezza di ciò che ci circonda e che ci fa stare bene, perché quando le restrizioni verranno meno e riapriranno i teatri, i cinema, le piazze non avremo perso le nostre identità e forse, grazie a questa mia iniziativa qualcuno avrà acquisito oltre a qualche conoscenza artistica e culturale in più anche qualche nuova amicizia.

L'assessore alla promozione turistica e culturale Fiorenza Albani
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.