Novate: è morta Patrizia Piolatto, 69 anni. Giornalista e volontaria della Fabio Sassi
E' morta questa notte dopo essere stata ricoverata d'urgenza in ospedale a Lecco per una emorragia cerebrale, Patrizia Piolatto volontaria della Fabio Sassi, giornalista del settimanale cittadino, appassionata scrittrice di alcuni libretti sugli animali e per qualche anno anche bibliotecaria.
Aveva 69 anni compiuti lo scorso 17 marzo. Nel 2013 aveva perso il marito Piermario Sala pilastro della banda sociale meratese. Residente a Novate, aveva due figli gemelli Mauro e Michele e da quando era in pensione si dedicava anima e corpo alla Fabio Sassi. Era infatti referente per le raccolte fondi, l'organizzazione di varie iniziative benefiche, la comunicazione delle attività del sodalizio. La ricorda commossa Piera Fiecchi Garavaglia che con lei ha lavorato instancabilmente per la causa dell'associazione. "Per noi è una perdita grandissima. Patrizia era una persona veramente eccezionale, di grande valore. Da diversi anni si dedicava alla Fabio Sassi ed era un punto di riferimento. Era in grado di far conoscere le nostre attività nel miglior modo possibile. Aveva coraggio e una forza notevole. E' sempre stata con i piedi per terra e non si è mai pianta addosso. Stava facendo delle cure ma le affrontava con serenità e determinazione. Per noi è una perdita enorme".
Aveva 69 anni compiuti lo scorso 17 marzo. Nel 2013 aveva perso il marito Piermario Sala pilastro della banda sociale meratese. Residente a Novate, aveva due figli gemelli Mauro e Michele e da quando era in pensione si dedicava anima e corpo alla Fabio Sassi. Era infatti referente per le raccolte fondi, l'organizzazione di varie iniziative benefiche, la comunicazione delle attività del sodalizio. La ricorda commossa Piera Fiecchi Garavaglia che con lei ha lavorato instancabilmente per la causa dell'associazione. "Per noi è una perdita grandissima. Patrizia era una persona veramente eccezionale, di grande valore. Da diversi anni si dedicava alla Fabio Sassi ed era un punto di riferimento. Era in grado di far conoscere le nostre attività nel miglior modo possibile. Aveva coraggio e una forza notevole. E' sempre stata con i piedi per terra e non si è mai pianta addosso. Stava facendo delle cure ma le affrontava con serenità e determinazione. Per noi è una perdita enorme".
