Merate: il sindaco preferisce informare sui dati dei contagi il suo gruppo, non la cittadinanza e non sul sito del comune ma sulla pagina facebook di Più prospettiva. Intervenga il Prefetto
Niente, a comportarsi come tutti i suoi colleghi non ce la fa proprio. E a questo punto chiediamo un intervento formale del Prefetto perché così non può continuare. Da giorni chiediamo a Massimo Panzeri i dati sull'infezione da coronavirus. Tutti i suoi colleghi o li mandano direttamente o rispondono subito, ben consci che si tratta di informazioni preziosissime per l'opinione pubblica. Non pettegolezzi ne morbosità ma paura. Sì, proprio paura, che abbiamo tutti. Lui invece, il Sindaco di Merate non risponde neppure al telefono. Ma i dati li pubblica sulla pagina facebook del gruppo Più prospettiva. Venendo così meno ad un obbligo di rispondere ai cittadini nella sua qualità di responsabile comunale della salute pubblica. Che ami i social non è una novità. Ma qui non siamo al suo bar. Qui parliamo di doveri istituzionali e di responsabilità verso i meratesi. Già l'aveva combinata bella andando a inaugurare il supermercato in mezzo a tanta gente. E' stato denunciato? La polizia locale ha fatto il suo dovere avendo in mano le fotografie e una schiera di testimoni?
Ora, con la pubblicazione di oggi dei dati dei contagiati sulla pagina FB del gruppo è andato oltre la misura. E' necessario che il Prefetto dottor Formiglio intervenga con severità e spieghi a questo parvenu cosa significa essere il sindaco di tutti. E non solo del suo gruppo, del suo clan o del suo bar.
Claudio Brambilla