1. LA NUVOLA
1. La nuvola. Filastrocca per la nanna di un bambino a cui manca l’asilo
(Ennio Flaiano)
Per Marco io sono un leone feroce
Matilda gli ha detto: "A me pare un cammello!".
Dipende dal fatto che andavo veloce
perché la nonna di Luca era senza l'ombrello.
Correva nervosa e guardava all'insù:
"Speriamo che tenga, ‘sta gran nuvolona".
Io guardavo dall'alto col naso all'ingiù:
ma certo che tengo, son mica pisciona!
"Nonna, la vedi? C'è una giraffa là in cielo!"
"La vedo, la vedo: ma mi sembra un cavallo..."
"Se quella è un cavallo io sono un guerriero!"
"Allora vien qui che ti prendo, mio avventuriero!"
Per tutti i bambini che vanno all'asilo
noi nuvole in cielo siamo un mare di sogni:
una bici, un secchiello, una penna biro,
un vasino fatato per i loro bisogni.
Per Chiara io sono un uccello dorato,
per Giorgio una moto, per Paolo un aratro!
Anch'io mi diverto a guardarvi da sopra
e immagino spesso a cosa voi somigliate.
Un futuro bancario, un valoroso pompiere,
un avvocato impettito, un contadino felice...
Correte veloci e vi si perde di vista:
un attimo e siete diventati già grandi.
Chissà se da grande avrai ancora il coraggio
di alzare lo sguardo e cercarmi quassù?
Vorrai che sia un Rolex o una Porsche in viaggio?
Ma io sarò solo io, e tu sarai sempre tu.