Mandic: si cercano container di grandi dimensioni per visite e prime cure. Il Presidio è in saturazione: Al P.S. 35 pazienti
Il San Leopoldo Mandic sta progressivamente diventando un presidio per la cura contro il Covid-19. Ai reparti di Chirurgia, Cardiologia, Medicina, Ortopedia, in buona parte riconvertiti si è aggiunta anche Pediatria. Continua invece a operare l'Ostetricia-Ginecologia mentre anche Pneumologia è al completo. La situazione è davvero drammatica. Domani o lunedì si avranno numeri certi ma pare che almeno una sessantina di operatori sanitari dell'intera ASST siano in isolamento perché riscontrati positivi al tampone. Al Manzoni di Lecco risulterebbero contagiati il direttore sanitario di presidio e i primari di ps e medicina del lavoro. Oltre a diversi infermieri.
Intanto la Direzione strategica sta cercando di recuperare una tensostruttura o, più verosimilmente, alcuni container di grandi dimensioni per ospitare i pazienti che arrivano da altri presidi al Mandic e hanno bisogno delle prime cure e dei primi controlli clinici. E questo la dice lunga sul grado di saturazione dell'ospedale di Merate.
Continua incessante anche il lavoro del personale di pronto soccorso. In questi minuti il reparto è classificato "affollato" con 35 pazienti in trattamento di cui 25 in codice giallo e 10 in codice verde.