Merate: si è spento Raffaele De Sario per molti anni ''capo'' del registro e assessore

Il blocco delle visite aveva impedito a Luigi Notaro di andare a trovare l’amico fraterno, l’amico di sempre Raffaele De Sario, da molto tempo ricoverato nella RSA I Cedri di Merate. Ma non mancava mai, il “Comandante” come De Sario chiamava l’ex maresciallo Notaro, capo della caserma dei carabinieri di via Verdi, di telefonare per sapere come stava l’amico. E questa mattina la brutta notizia: Raffaele ci ha lasciati nella notte.

Il dottor De Sario era stato per lunghi anni a capo dell’Ufficio del registro che aveva sede in via Monsignor Colombo. Abitava in un piccolo appartamento di via Lombardia, solo, ma circondato da tanti amici, soprattutto quelli di partito con i quali aveva percorso un lungo tratto di strada dentro l’amministrazione comunale. Nel 1995 era entrato in Giunta con Dario Perego e la sua creatura Merate al Centro. La Dc si era già divisa in due tronconi, quella che guardava a sinistra, nel solco della tradizione degasperiana e quella di Buttiglione e Casini, vicina alle posizioni di centrodestra con una fortissima componente nel lecchese di Comunione e Liberazione. De Sario forte della sua preparazione professionale aveva assunto la carica di assessore al bilancio che aveva poi mantenuto anche nella successiva consigliatura dal 1999 al 2004. Poi piano piano si era allontanato dalla vita politica pur restando sempre molto vicino agli amici della Dc, tanto di Perego di centrodestra quanto di Mario Gallina di centrosinistra, sindaco prima dei due mandati di Perego. L’8 febbraio scorso Raffaele De Sario aveva compiuto 70 anni.